Rio de Janeiro, 7 agosto 2016 - Il ciclismo su strada femminile porta la terza medaglia per l'Italia ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
Elisa Longo Borghini ha conquistato il bronzo nella prova, piazzandosi in volata alle spalle di Anna Van der Breggen (Olanda) ed Emma Johansson (Svezia).
Al traguardo l'azzurra di Verbania, 25 anni a dicembre, non ha trattenuto le lacrime. Il medagliere azzurro vanta ora un argento e due bronzi.
Grande paura per una caduta dell'olandese Van Vleuten, rimasta inerte a terra. Nel finale è scattata la Van Vleuten in salita, alla quale ha risposto proprio la Longo Borghini. Come avvenuto ieri nella prova maschile, nel tratto finale della salita Van Vleuten e la statunitense Abbott hanno allungato, quindi l'olandese in discesa è rimasta vittima di una bruttissima caduta come Nibali e ha visto così svanire il sogno di una medaglia d'oro.
A quel punto la Abbott, esattamente come il polacco Majka ieri, si è trovata tutta sola, ma è stata ripresa sul lunghissimo rettilineo finale dal terzetto composto dalla Van der Breggen, Johansson e Longo Borghini. La volata ha premiato l'olandese, imperiosa nel suo spunto ai danni della svedese e della azzurra Longo Borghini.
La tremenda caduta della Van Vleuten
🔴 Terrible chute de Van Vleuten 😢 Espérons rien de grave 🙏 #JORio2016 #cyclisme #Rio2016 pic.twitter.com/MbcbNxZImr
— JO 2016 France (@JO2016FRANCE) 7 agosto 2016