Venerdì 22 Novembre 2024

Nei quartieri poveri del Brasile è nata la "cucina delle favelas"

Lo chef Edson Leite sta dando nuova vita alla cucina popolare di San Paolo, insegnando il mestiere ai giovani delle favelas

Le favelas di San Paolo, in Brasile

Le favelas di San Paolo, in Brasile

Nelle baraccopoli del Brasile sta nascendo una nuova forma di cucina: la favela cuisine. O, come la definisce il suo ideatore e promotore, lo chef Edson Leite: periphery gastronomy, gastronomia della periferia. Originario di uno dei quartieri più disagiati di San Paolo, Leite si è formato come professionista all'estero e poi è tornato a casa per dare vita a un progetto ambizioso: valorizzare in chiave moderna la cucina povera e popolare delle favelas e aiutare i giovani che vivono lì a crearsi un futuro.

Dalle favelas ai fornelli

La vicenda di Leite è stata raccontata da CGTN America (il video, in inglese, è visibile qui sotto). Leite è cresciuto in mezzo a miseria, crimine e violenza: lui stesso da ragazzo ha rischiato di essere ucciso in un regolamento di conti, a causa di uno scambio di persona. Per allontanarlo da quella realtà la madre lo manda a studiare in una scuola fuori dalla baraccopoli, e lì scopre che un'altra vita è possibile. A ventun anni vende tutto quello che ha e va a cercare fortuna all'estero. Inizia a lavorare nei ristoranti per mantenersi e, partendo dal basso, impara il mestiere e diventa cuoco.

Come la cucina cambia la vita della periferia

Leite decide quindi di tornare a San Paolo e di mettere a frutto la sua esperienza, ma non per trovare un lavoro classico nei ristoranti della città: nel 2016 fonda invece una scuola di cucina, battezzata proprio Periphery Gastronomy, aperta agli abitanti delle favelas. I corsi si svolgono tutte le sere della settimana e sono gratuiti: la scuola si autofinanzia facendo servizi di catering e gli ingredienti arrivano da donazioni o sono recuperati dagli avanzi di ristoranti e supermercati. Finora dalla scuola sono usciti oltre cinquecento studenti, pronti a costruirsi un avvenire diverso e a portare la favela cuisine fuori dalla periferia. Leggi anche: - La sfida impossibile: mangiare il piatto di nachos più grande del mondo in un'ora - Il bar di 'Breaking Bad' attende i fan della serie tv - Le città migliori d'Europa per i single a caccia di avventure