Al Rayyan, 9 dicembre 2022 - Festa Croazia, incubo Brasile. I biancorossi tornano in una semifinale mondiale come quattro anni fa in Russia, mentre i verdeoro mancano di nuovo il traguardo. L'eroe per la Nazionale di Dalic è ancora una volta il portiere Livakovic, che para il rigore di Rodrygo nella lotteria finale dal dischetto. L'errore decisivo è di Marquinhos, mentre i croati non sbagliano mai. Dopo lo 0-0 dei regolamentari, Modric e compagni vanno sotto a causa del gol di Neymar, ma a tre minuti dal termine dell'overtime pareggiano i conti con Petkovic. Poi i tiri dagli 11 metri, che come accaduto con il Giappone premiano i biancorossi.
Sbadigli nel primo tempo
Formazioni tipo per entrambe le selezioni. Meglio la Croazia nei primi 15 minuti di gara, con i biancorossi a non concedere alcunché agli avversari. Vinicius Jr. e Neymar provano a scardinare l'attenta difesa di Dalic, ma di vere occasioni da gol nemmeno l'ombra, anche perché i 9 delle squadre non vengono mai serviti. Tante imprecisioni da una parte e dall'altra, specie fra le file verdeoro, e così all'intervallo il risultato non può che essere di 0-0. E' la noia per il momento a farla da padrona all'Education City Stadium.
Super Livakovic
In apertura di ripresa subito emozioni nell'area croata, quando dopo nemmeno un minuto Gvardiol rischia l'autogol nell'anticipare Vinicius, ma Livakovic è attento e sventa la minaccia. Passano due giri di lancette e Juranovic tocca il pallone con la mano nella propria area: il direttore di gara Oliver lascia proseguire. La formazione di Tite è in pressing e al 55' serve un ottimo intervento di Livakovic per neutralizzare il sinistro di Neymar, servito da Richarlison. L'estremo difensore croato è nuovamente protagonista al 66', negando la gioia del gol a Paquetà, che in maniera rocambolesca si era liberato. Lo stesso accade alla nuova conclusione di Neymar, che al 76' si vede respingere il tentativo da Livakovic. Livakovic che in due tempi blocca all'80' il mancino di Paquetà. Il muro biancorosso non crolla e così si va all'overtime.
Botta e risposta
Il primo tempo supplementare scorre via senza grossi sussulti. Questo almeno fino al 103', quando la grande giocata in mezzo a due rivali di Perisic consente a Brozovic di andare al tiro da posizione invitante, ma l'interista non inquadra il bersaglio grosso. Scampato il pericolo, il Brasile torna ad attaccare e Neymar questa volta sfonda per vie centrali: la stella con il 10 sulle spalle dialoga con Paquetà e trafigge Livakovic. A questo punto la semifinale per i sudamericani pare ad un passo. E invece, ecco che al 117' Alisson deve arrendersi a Petkovic, la cui conclusione (deviata da Marquinhos) non dà scampo al portiere carioca. Prima dei rigori c'è ancora tempo per la botta ravvicinata di Casemiro, su cui è attento Livakovic.
Festa croata ai rigori
Il primo a presentarsi sul dischetto è Vlasic, che trasforma. Lo stesso non fa Rodrygo, ipnotizzato da Livakovic. Mayer spiazza Alisson, poi Casemiro dimezza lo scarto. Modric non trema, Pedro lo imita e pure Orsic manda il pallone in buca. Marquinhos centra il palo e così in semifinale va la Croazia.