Roma, 31 maggio 2016 - Galeotto fu il chiodo giallo di Zara. La giacca del colosso di abbigliamento sta diventando un tormentone sul Web. Una querelle che si trasforma in vero e proprio caso social dopo la discesa in campo di Selvaggia Lucarelli che su Facebook si lancia in un post polemico contro "fashion blogger e snobbette varie" che "prendono per il culo le ragazze che lo indossano". All'invettiva la giornalista e blogger accompagna una sua foto con indosso il chiodo in questione. "Sono andata a compramerlo...tiè".
Il post della Lucarelli non dev'essere passato inosservato, innescando la presumibile reazione delle fashion blogger chiamate in causa. Tanto che, questa mattina, la giornalista pubblica un nuovo intervento in cui alza i toni contro "le sedicenti fashion blogger o sedicenti influencer seguite da 4 gatti che continuano a offendere la sottoscritta per aver indossato il chiodo giallo di Zara". La Lucarelli ricorda a chi la sta prendendo di mira che "Io mi compro il chiodo Zara perchè posso scegliere. Voi, alla mia età (o molto prima), quando arriverà una fashion blogger più giovane e figa di voi e non guadagnerete più nulla e nessuno vi regalerà più una cippa, il chiodo sarete costrette a comprarvelo da Zara. Perchè sapete com'è, magari trovare lavoro con un curriculum fatto di selfie, ve lo garantisco, sarà dura". E ancora: "Lavoro e tanto perchè a 20 anni (figuriamoci passati i 30) non mi preoccupavo un granchè dei miei outfit. Preferivo leggere e viaggiare. Il fatto di aver coltivato qualche interesse e aver letto qualche libro, oggi mi consente di comprarmi quel che mi pare". Parole dure che hanno innescato la consueta pioggia di commenti e condivisioni, come sempre divisi tra sostenitori e detrattori della giornalista. Che risponde, puntuale, a diverse critiche e apprezzamenti.
Il chiodo giallo di Zara, che ha radunato in poco tempo nutriti gruppi di oppositori (per la maggior parte ragazze) sui social, è stato indossato anche da una delle protagoniste di 'Uomini e donne', Giulia De Lellis.