Martedì 5 Novembre 2024

Argentina-Francia, la finale più importante nel momento più duro

Domani si assegna la Coppa mentre il mondo è sconvolto dalla morte di Sinisa Mihajlovic

Doha (Qatar), 17 dicembre 2022 - Il Mondiale in Qatar è arrivato alla vigilia della finalissima, ma l’attenzione e il pensiero di tantissimi tifosi nel mondo da ieri è solo per Sinisa Mihajlovic. La finale di domani tra Argentina e Francia, pur attesissima, non poteva arrivare in un momento più triste.

Inutile negarlo: quello del Qatar potrebbe essere l’ultimo mondiale di Lionel Messi. Così come altrettanto inutile è negare il fatto che, se c’è qualcuno che sta letteralmente stupendo (ancora di più del solito) in questo mondiale è proprio l’ex Barcellona; vedasi soprattutto la semifinale con la Croazia. Senza scomodare i paragoni con Maradona, è chiaro che manca davvero solo la vittoria della Coppa del Mondo alla "Pulce" per togliersi di dosso il paragone ingombrante con il Pibe de Oro ed essere considerato semplicemente per quello che è: uno dei più grandi della storia. Per qualcuno, direttamente il più grande. Ma sulla sua strada, e su quella dell’Argentina, c’è forse la Francia più tosta degli ultimi anni.

I transalpini si presentano all’appuntamento (si giocherà domani alle 16 ora italiana) da campioni in carica, e già questo è un record. E ci arrivano con una solidità senza precedenti, dove spiccano le individualità (Theo Hernandez che sta dimostrando di essere uno dei terzini migliori del mondo, e restando in ambito milanista c’è Giroud, che si conferma bomber di razza, senza dimenticare il solito "alieno" Mbappé). Deschamps in queste ore sta valutando le condizioni di Varane, Konatè e Coman, dello stesso Hernandez e Tchouameni. I primi tre accusano sintomi influenzali, gli stessi che hanno tenuto lontano dalla semifinale Rabiot e Upamecano. Come i compagni, sono rimasti nella loro stanza in hotel, a riposo. Il terzino del Milan e il centrocampista del Real Madrid sono invece rimasti fermi per i postumi di colpi rimediati nella semifinale contro il Marocco.

Il ct dell’albiceleste Scaloni non pare invece avere problemi di formazione e si appresta a schierare i suoi migliori undici in vista dell’ultimo atto del Mondiale. Chiunque vincerà, andrà a quota tre mondiali vinti: sia Argentina che Francia hanno "solo" due Coppe del Mondo in bacheca, avvicinandosi così a Germania e Italia, detentrici di quattro titoli. Ad arbitrare sarà il polacco Szymon Marciniak.

Oggi, frattanto, sempre alle 16 si affrontano Marocco e Croazia per il terzo posto. Due squadre accomunate dall’arrabbiatura per l’arbitraggio della semifinale ma divise per l’umore: il Marocco è comunque il vincitore morale di questo Mondiale, la Croazia dopo il secondo posto di quattro anni fa ha "steccato" proprio la partita più importante, la semifinale contro l’Argentina.