Secondo uno scoop lanciato da Variety, i produttori di MGM ed Eon vogliono il regista inglese Danny Boyle dietro la cinepresa di 'Bond 25', titolo provvisorio per il venticinquesimo film dedicato all'agente 007. Dal canto suo, Boyle non ha mai nascosto l'interesse per James Bond e dunque è molto probabile che Daniel Craig sarà diretto dall'autore di 'Trainspotting', 'The Millionaire', 'Sunshine' e '28 giorni dopo'.
DANNY BOULE E BOND 25
Non è la prima volta che MGM ed Eon prendono in seria considerazione Danny Boyle: era già successo quando ancora cercavano un regista per 'Skyfall' (2009) e 'Spectre' (2011), pellicole poi assegnate a Sam Mendes e successivamente diventate i maggiori incassi del franchise. Questa potrebbe essere la volta buona, per Danny Boyle, perché i produttori vogliono un regista già affermato e all'orizzonte pare non esserci nessun altro con il suo curriculum.
CI VUOLE UN REGISTA AFFERMATO
Tra l'altro, proprio la volontà di lavorare con un famoso ha portato all'accantonamento di Yann Demange, autore di 'White Boy Rick' (che uscirà negli USA e in Gran Bretagna ad agosto 2018) e fino a poco tempo fa candidato di ferro per la regia di 'Bond 25'. Fino a quando, cioè, MGM ed Eon hanno deciso di voler puntare su un nome noto al grande pubblico.
BOND 25
Gran parte dei dettagli sul prossimo film di 007 restano avvolti nella nebbia: sappiamo che il debutto nelle sale è previsto per novembre del 2019 e che Daniel Craig tornerà a vestire i panni di James Bond. Tutto il resto sono ipotesi e voci di corridoio, comprese quelle relative alla presenza nel cast di Naomie Harris (che dovrebbe interpretare Eve Moneypenny) e Ben Whishaw (Q).
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Venerdì 22 Novembre 2024
ArchivioBond 25, il regista è Danny Boyle?