Martedì 5 Novembre 2024

Blade Runner 2049, cosa dice il trailer a parte che c'è Harrison Ford?

Le prime immagini del sequel di 'Blade Runner' suggeriscono che forse possiamo essere ottimisti sul lavoro del regista Denis Villeneuve. Non altrettanto su Ryan Gosling

Un'immagine del trailer – Foto: Warner Bros.

Un'immagine del trailer – Foto: Warner Bros.

Roma, 20 dicembre 2016 - Warner Bros ha rilasciato il primo trailer di 'Blade Runner 2049', il sequel di quel 'Blade Runner' che ha marchiato a fuoco la storia del cinema di fantascienza. Nel giro di poche ore, milioni di persone si sono consumate gli occhi guardando e riguardando le immagini: è tempo di trarre le conclusioni. COORDINATE DI BASE 'Blade Runner 2049' è ambientato trent'anni dopo i fatti raccontati in 'Blade Runner' (1982). La data d'uscita nelle sale italiane è ancora da stabilire ufficialmente, ma come suggerisce il trailer, il debutto nelle sale di mezzo mondo è fissato per il 6 ottobre 2017. IL TRAILER

DENIS VILLENEUVE Il trailer concede la stessa importanza al produttore Ridley Scott (autore del primo 'Blade Runner') e al regista Denis Villeneuve. Non è semplicemente una cortesia contrattuale: il canadese Denis Villeneuve è uno dei migliori giovani registi sulla piazza, esploso grazie a 'Prisoners' (2013) e capace di fare la differenza in film eccellenti come 'Sicario' (2015) e 'Arrival' (in Italia dal 19 gennaio 2017). Per moltissimi fan di 'Blade Runner' e per molti addetti ai lavori, la presenza di Villeneuve dietro la cinepresa è uno dei motivi che giustificano l'ottimismo nei confronti di un sequel che parte dovendo affrontare sfide enormi. LE SFIDE DEL SEQUEL L'originale 'Blade Runner' ha fatto storia per una serie di ottime ragioni, ma soprattutto per due motivi. Intanto, ha saputo mettere in scena una tematica che non è invecchiata di un giorno e cioè il ragionamento su cosa significa essere umani e cosa, in definitiva, ci distingue da androidi in tutto e per tutto simili a noi: difficile aggiungere qualcosa di sensato a quanto già detto. Secondo motivo di entusiasmo: nel 1982 Ridley Scott ha stabilito un immaginario per la fantascienza noir che ancora oggi è imprescindibile. Pensiamo ad esempio al 'Total Recall' del 2012, che ha sostanzialmente ripreso pari pari l'immaginario di 'Blade Runner' e questo nonostante fossero trascorsi 30 anni. COSA SUGGERISCE IL TRAILER Difficile valutare il lavoro di Denis Villeneuve sull'immaginario fantascientifico del proprio film, perché meno di due minuti di immagini non sono sufficienti a farsi un'idea precisa, ma c'è un elemento che balza agli occhi: mentre la Terra raccontata da Ridley Scott era sovraffollata, quella di Villeneuve sembra essere in gran parte disabitata e in rovina. È una situazione più simile a quella raccontata da Philip K. Dick nel romanzo che ha ispirato la pellicola del 1982. Insomma, meno di due minuti di trailer non consentono giudizi definitivi, però sembra esserci qualche ragione di ottimismo, se pensiamo alla sfida di lavorare su un immaginario visivo con elementi di originalità. RYAN GOSLING VS. HARRISON FORD Questa è la nota dolente del trailer: il nuovo protagonista, cioè Ryan Gosling, non ha lo stesso carisma cinematografico di Harrison Ford, protagonista del film originale. Quando i due si ritrovano faccia a faccia, questa disparità emerge con un'evidenza innegabile. È però vero che mettere a confronto un nuovo cacciatore di androidi proprio con Rick Deckard (Harrison Ford) spalanca le porte a questioni narrative gigantesche, che potrebbero aver nutrito efficacemente la sceneggiatura. Incrociamo le dita.