Il Belgio esulta dopo la vittoria con il Canada ai Mondiali 2022 (Ansa)
Al Rayyan (Qatar), 23 novembre 2022 - L'avventura del Belgio ai Mondiali 2022 comincia nel forte segno di Courtois e Batshuayi: il primo è bravo dopo appena 10' a respingere il rigore calciato da Davies, mentre il secondo nella coda di una prima frazione molto complicata per i suoi firma il colpo del definitivo 1-0. Nel mezzo tanto Canada e tante recriminazioni verso l'arbitraggio di Janny Sikazwe, un fischietto già in passato finito al centro di diverse polemiche. Si completa così il quadro della prima giornata del Gruppo F, inaugurata in mattinata dal pareggio a reti bianche tra Marocco e Croazia.
Canada, la favola di Davies dai campi profughi ai Mondiali. Ma manca il lieto fine
Primo tempo
Pronti, via e Batshuayi con il destro sollecita i riflessi di Borjan, ma al 10' la chance più grossa capita al Canada e in particolare a Davies, che dal dischetto si fa ipnotizzare da Courtois in occasione di un rigore concesso per fallo di mano di Carrasco. I nordamericani non si scompongono e sfiorano il bersaglio grosso al 16' con Hoilett, mentre al 23' sull'altro fronte si rivede in scivolata Batshuayi: la difesa avversaria a fatica si rifugia in corner. Il Canada resta più pericoloso: al 30' Courtois è attento sulla botta dalla distanza di Johnston, mentre poco dopo il colpo di testa di David da ottima posizione termina sul fondo. Il Belgio soffre ma passa in vantaggio al 44', quando il solito Batshuay con un gran mancino al volo manda in porta il bel lancio dalle retrovie di Alderweireld. Il Canada potrebbe pareggiare poco dopo, ma Buchanan spara alle stelle il suggerimento di Laryea.
Secondo tempo
I nordamericani insistono al rientro dagli spogliatoi, ma il colpo di testa di David su cross di Eustaquio termina sul fondo. Poco dopo il Belgio rischia di farsi male da solo con un pasticcio difensivo: Courtois ci mette una pezza. Al 67' sull'altro fronte fa lo stesso Laryea, che salva all'ultimo sull'affondo di Batshuay. All'80' Courtois è attento sulla girata di testa di Larin, subentrato a Hoilett, mentre poco dopo entra finalmente in scena De Bruyne prima apparecchiando da calcio di punizione per il colpo di testa di Dendoncker e poi con una conclusione fuori misura: poco male per un Belgio che, a fatica e non senza un bel pizzico di fortuna, apre bene la propria avventura al Mondiale.
Leggi anche - Manchester City, ufficiale il rinnovo di Guardiola fino al 2025