Molestie sessuali, Vladimir Luxuria si scusa con Asia Argento

Nuovo capitolo dello scontro mediatico che ha visto protagoniste Vladimir Luxuria e Asia Argento e che riguarda la questione delle molestie sessuali denunciate da quest'ultima. Dopo aver espresso una posizione critica nei confronti della Argento, Luxuria ha utilizzato la propria pagina ufficiale di Facebook per chiedere scusa. VLADIMIR LUXURIA CONTRO ASIA ARGENTO: UN RIPASSO Asia Argento è stata una delle prime a denunciare pubblicamente le molestie sessuali subite dal produttore cinematografico Harvey Wenstein. Nelle settimane successive è stata criticata, in particolare per aver lasciato che trascorressero molti anni tra i fatti e il loro racconto e per non aver saputo dire no all'epoca. Tra le voci critiche c'è stata anche quella di Vladimir Luxuria, che sui social network ha sostenuto l'inutilità delle denunce tardive e ha anche messo in dubbio la credibilità di chi non si distacca nettamente dai molestatori. Durante la recente trasmissione RAI 'Cartabianca', le due donne si sono confrontate faccia a faccia. CARTABIANCA: LO SCONTRO FRA LUXURIA E ARGENTO LE SCUSE DI VLADIMIR LUXURIA Domenica 17 dicembre, a pochi giorni dalla trasmissione televisiva, Vladimir Luxuria è tornata sull'argomento scrivendo e ha utilizzato il proprio account personale di Facebook per indirizzare una lettera aperta ad Asia Argento. Ecco quello che ha scritto: “Sono giorni che mi porto dentro un magone e adesso trovo la forza di chiedere scusa ad Asia e a tutte le donne che si sono sentite ferite dalle mie parole. Il destino, il karma o la provvidenza (ognuno la chiami come vuole) mi ha fatto conoscere proprio il giorno dopo la trasmissione una donna che mi ha raccontato di una violenza subita 30 anni fa e che quando si era confidata per la prima volta nessuno le aveva creduto. Ha pianto davanti a me e io mi sono sentita di merda. Di merda perché ero così presa da me e dal predicozzo che avevo preparato da non essere stata in grado di leggere negli occhi le tue lacrime. Perché per troppo tempo mi sono lasciata deviare dai demoni del sospetto e della diffidenza. Ho esagerato e non ho dimostrato compassione e solidarietà. Mi sono rivista nella puntata e mi sono fatta schifo da sola nel riconoscermi. Tanti miei amici e persone con cui ho condiviso tante battaglie mi hanno fatto ulteriormente capire con i loro giusti rimproveri e incazzature che ormai avevo perso senno e strada. Lo so Asia che è troppo tardi e non pretendo che tu possa accettare le mie scuse ma ti giuro che sono sincere. In questi giorni sto molto male e non posso chiedere a nessuno un conforto perché io non sono stata in grado di farlo. Ti ringrazio anche di non essere mai scesa a insulti transfobi per accusarmi: sei sempre stata con noi nelle battaglie Lgbt e credo anche io che saresti una testimonial contro tutte le violenze. Vorrei abbracciarti e ritrovare nei nostri occhi non più rancore ma la gioia di vivere che auguro a tutte coloro che hanno sofferto in passato e che vogliono combattere. Ti voglio bene”. LA RISPOSTA DI ASIA ARGENTO Passano poche ore e Asia Argento risponde attraverso il proprio profilo Twitter: “Scuse accettate. Gli insulti transofobi che ti hanno rivolto mi hanno ferita personalmente. La vità è un bel libro, voltiamo pagina. Peace”. Leggi anche: - Jessica Jones: ecco perché la stagione 2 è importante - Black Mirror, stagione 4: tutti i trailer e la data d'uscita - The Crown su Netflix: cosa ci riserva la stagione 2