Foto: Saeed Adyani/Netflix
Già sapevamo che Netflix aveva rinnovato la serie TV 'Arrested Development' per una quinta stagione: l'annuncio risale infatti a maggio del 2017. C'è però voluto quasi un anno per scoprire che l'avrebbe pubblicata a fine maggio 2018: ci ha pensato un trailer nuovo di zecca ad annunciare ufficialmente la data del ritorno sul servizio di streaming di una delle più importanti sitcom degli anni Duemila.
ARRESTED DEVELOPMENT, LA SERIE TV
Creata da Mitchell Hurwitz, la sitcom 'Arrested Development' è originariamente andata in onda sul canale televisivo statunitense Fox dal 2003 al 2006, guadagnando sul campo critiche entusiaste e influenzando serie TV successive come '30 Rock' e 'Community'. Tuttavia gli ascoltatori non furono particolarmente numerosi, al di là di un pubblico di affezionatissimi, e questo convinse Fox a cancellarla. Dopo un periodo di silenzio entrò in scena Netflix, che nel 2013 pubblicò l'attesissima quarta stagione e ora è sul punto di regalare ai fan la quinta.
LA QUINTA STAGIONE
Ritroviamo una delle famiglie disfunzionali più celebri del piccolo schermo, i Bluth, alle prese con i loro screzi e le mille assurdità di cui sono capaci. Tra le altre cose, scopriremo che Lindsay (interpretata da Portia de Rossi) ha deciso di candidarsi alle elezioni per diventare membro del congresso, Maeby (Alia Shawkat) ha un nuovo set di parrucche, Buster (Tony Hale) un nuovo braccio robotico e Michael Bluth (Jason Bateman) le consuete difficoltà a barcamenarsi all'interno del caos famigliare.
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