Lionel Messi (Ansa)
Lusail (Qatar), 26 novembre 2022 - L'Argentina è viva e lo dimostra battendo 2-0 il Messico dopo una partita praticamente senza sussulti fino alla grande rasoiata mancina con cui Messi in un colpo solo ha scoperchiato la sfida e ha cancellato le tante critiche ricevute dopo il tonfo con l'Arabia Saudita: non meno bello il destro a giro con cui Enzo Fernandez, servito proprio dalla Pulce, chiude una contesa che complica ulteriormente i giochi nel Gruppo C dei Mondiali 2022, comandato al momento da una Polonia reduce dal successo proprio contro l'Arabia Saudita.
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Primo tempo
Il Messico parte con più aggressività e al 10' sfiora la rete con Moreno, che in acrobazia sfiora soltanto la sfera su una punizione battuta da Chavez. L'Argentina risponde solo al 34', quando Messi batte un piazzato e sollecita i riflessi di Ochoa. Le punizioni sembrano l'unica chiave tattica di una partita molto chiusa e così al 45' ci prova Vega: Emiliano Martinez blocca con sicurezza.
Secondo tempo
I ritmi restano blandi nella ripresa, ma al 64' Messi, servito da Di Maria, dal nulla trova una rasoiata mancina che fa secco Ochoa: il duello si ripropone al 78' e stavolta a vincerlo è il portiere messicano, che replica con i piedi. Il compito di chiudere la gara spetta a Enzo Fernandez, subentrato a Rodriguez, che all'87' riceve proprio da Messi e con il destro piazza la sfera nell'angolino alto: è il sigillo di una sfida non memorabile sotto il profilo dello spettacolo che ha comunque il merito di far rientrare in gioco l'Argentina.
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