Roma, 28 aprile 2016 - Le brusche e le striglie sono pronte, gli asinelli (che in questo periodo di muta hanno bisogno di spazzolate ancora più frequenti) anche, per non parlare delle centinaia di appassionati impazienti di tornare (o di venire per la prima volta) a Sala Biellese: domenica 1 maggio torna il Grooming Day al Rifugio degli Asinelli. Una giornata tutta dedicata all'incontro con i 146 ospiti del centro (asini, muli e bardotti, spesso salvati da casi di maltrattamento e abbandono) e alla conoscenza dei loro bisogni e delle cure quotidiane; quelle che, tecnicamente, hanno il nome di grooming. Nel corso del Grooming Day, aiutati e guidati dallo staff del Rifugio, tutti i visitatori possono provare a metterle in pratica e stabilire un contatto unico con gli asinelli.
Domenica 1 maggio le attività di grooming inizieranno con la sessione mattutina, dalle 11 alle 12; riprenderanno nel pomeriggio, dalle 14 alle 17.30. Nell'attesa di spazzolare gli asinelli, i partecipanti potranno visitare il centro liberamente o attraverso il Pedibus, durante il quale i volontari offriranno una visita guidata della struttura e racconteranno le storie degli ospiti (incluso il pony Leo, ultimo arrivato insieme a tre inseparabili amici asinelli).
"Rilassante, divertente, indimenticabile..." sono alcuni dei commenti più frequenti che arrivano dopo ogni Grooming Day sulla pagina Facebook del Rifugio, che ha ormai superato i 155mila fan. Il consiglio è provare di persona: tutte le attività sono gratuite e senza prenotazione. Per questioni di sicurezza, i bambini di sei anni possono accedere ai recinti per il grooming solo se accompagnati da un adulto; a tutti i partecipanti, inoltre, viene raccomandato l'utilizzo di scarpe chiuse (ideali gli scarponcini da escursione) e abbigliamento comodo.
Il Grooming Day arriva dopo un periodo intenso di incontri ed eventi che hanno interessato il centro a Sala Biellese. Lo scorso fine settimana, venti persone da tutto il Nord Italia hanno preso parte al primo corso propedeutico per formare gli operatori nel campo degli interventi assistiti con gli animali ("pet therapy"). "Molti, nonostante la distanza e la difficoltà di raggiunge il rifugio con i mezzi pubblici, hanno deciso di presentarsi lo stesso a Sala Biellese, sia per il corso, sia per visitare e conoscere di persona quello che si fa al Rifugio: un motivo di grande soddisfazione per tutti noi che ci lavoriamo" commenta la responsabile Barbara Massa.
Mercoledì 27 aprile, invece, il centro di Sala Biellese ha avuto l'onore di ospitare la riunione annuale del gruppo di lavoro sul benessere equino dell'Eurogroup for Animals, l'organizzazione nata nel 1980 con l'obiettivo di monitorare e influenzare il Parlamento Europeo sui diritti degli animali e fare in modo che le leggi sulla tutela e la loro applicazione reale siano in continuo miglioramento. Durante la riunione, i diciotto rappresentanti del gruppo ed esperti invitati appositamente hanno fatto il punto sulla situazione attuale del trasporto degli equini per il mercato della carne e del latte tra i vari Paesi dell’Unione Europea e hanno programmato il lavoro dei mesi venturi e i prossimi passi della campagna #StopTheTrucks, che vede anche il Rifugio tra i promotori.
Appuntamento domenica, dunque. Ma anche chi non potrà arrivare a Sala Biellese può, comunque, dare una mano al rifugio. Per esempio trasformando la dichiarazione dei redditi in una dichiarazione d’amore per gli asinelli. Col 5X1000 si può fare. Basta inserire il codice 02270470020 nella dichiarazione dei redditi per aiutare il Rifugio. Il 5X1000 non costa nulla, ma vale tantissimo. "Pochi giorni fa l'Agenzia delle Entrate ha comunicato che, nel 2014, hanno scelto il rifugio in 1.736, per un totale di 52.290,83€". Per ogni altra informazione basta consultare il sito del rifugio: www.ilrifugiodegliasinelli.org