Sabato 22 Febbraio 2025

Oche spiumate vive per i capi di moda. E l'Europa sta a guardare

Domenica sera su Report (Rai Tre) l'inchiesta in Ungheria su queste pratiche disumane che nessuno si cura di fermare

Oche in una foto Reuters

Roma, 1 novembre 2014 - Per la prima volta una televisione riesce a documentare  l’illegalità della “spiumatura” sulle oche vive in Ungheria, denunciando così la crudele pratica illegale diffusa nella Comunità europea, la prima responsabile per i mancati controlli e per avere un regolamento   che consente con facilità di “riciclare” la piuma illegale.

E' quanto emerge dall'inchiesta di Sabrina Giannini che sarà trasmessa domenica 2 novembre, su Report (Rai Tre), in onda alle 21,40. La giornalista di Report ha documentato tutto dall'inizio: da come inizia l’imbottitura del  piumino più di moda, analizzandone i passaggi: dalla confezione alla delocalizzazione.  Un’indagine a largo raggio (anche geografico) sulle scelte di alcuni marchi della moda che si spingono perfino in territori non riconosciuti dall’ONU pur di risparmiare pochi euro su prodotti venduti a prezzi elevati in boutique. Si tratta della Transnistria, la Repubblica fondata sul Soviet autoproclamatasi  indipendente dalla Moldova, dove le griffe sono le benvenute, i giornalisti molto meno (come si vedrà). Per contatti con la nostra redazione: [email protected]