Domenica 17 Novembre 2024

Nasce a Milano il Movimento animalista: "Tante anime una sola missione"

Forza politica indipendente dai partiti, avrà come presidente Michela Vittoria Brambilla con, al suo fianco, Edgar Meyer. Silvio Berlusconi tra i soci fondatori

Il logo del Movimento animalista

Il logo del Movimento animalista

Milano, 20 maggio 2017- E' nato a Milano, con un’assemblea costituente, il Movimento animalista, una forza politica indipendente da qualsiasi altro partito, che pone la tutela degli animali e dei loro diritti in cima alle sue priorità: una novità per l’Italia.  Presidente del nuovo partito è Michela Vittoria Brambilla, numero uno della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, al suo fianco Edgar Meyer, che guida Gaia Animali & Ambiente, e un gran numero di responsabili provinciali e regionali provenienti delle principali associazioni animaliste Italiane, con storie politiche e personali diversissime (dai verdi al centrodestra). Socio fondatore e convinto sostenitore dell'iniziativa Silvio Berlusconi. “Sono felicemente diventato – dice alla platea - uno dei milioni e milioni di italiani che considerano i propri animali domestici come membri della famiglia, si preoccupano del loro benessere e, così facendo, rendono l’Italia più bella e più civile”.

“L’idea di fondare il Movimento animalista – spiega l’ex ministro del Turismo – viene dal basso, nasce dalla presa d’atto della generale insensibilità per la tutela dei diritti degli animali da parte di chi, a tutti i livelli, ci governa. Assistiamo ad un paradosso: mentre la società civile è sempre più attenta ai temi animalisti, politici e amministratori quando va bene li ignorano e quando va male prendono la direzione  contraria, in ossequio a lobby controinteressate che si presumono portatrici di voti. Ebbene, noi siamo qui non solo per ricordare che votano anche gli amici degli animali,  e sono la maggioranza, ma soprattutto per dare al nostro impegno, finora di natura sociale, un chiaro sbocco politico”. Politico non vuol dire partitico.

“Il Movimento – specifica l’on. Brambilla - non è legato ad alcun partito ed è assolutamente indipendente, presenterà il proprio simbolo, sosterrà i propri candidati, con l’obiettivo di portare “gente nostra” nelle istituzioni e quindi cambiare realmente le cose”. Del resto, in Europa, vi sono numerose formazioni politiche che si sono date come priorità la difesa non degli interessi a breve termine dell’uomo o di qualche categoria di uomini, ma dei diritti degli esseri viventi tutti, della natura e dell’ambiente, prosegue la nota dell'ex ministro.  

Il Movimento animalista si batterà dunque contro ogni forma di violenza e di sfruttamento degli animali, per aumentarne la protezione e migliorare la convivenza tra l’uomo e gli altri esseri senzienti. Con alcune priorità già definite, tra cui la riforma costituzionale perché l’esigenza di una maggior tutela degli animali sia recepita al più alto livello, riconoscendo i nostri piccoli amici come esseri senzienti, l’inasprimento delle pene per chi li maltratta e li uccide, il divieto di sfruttarli a maggior ragione per divertimento o per alimentare l’industria del superfluo, la lotta al randagismo,  il superamento dei divieti che limitano la libera circolazione con animali al seguito, l’introduzione di un sistema sanitario agevolato per pagare le cure veterinarie nelle famiglie meno abbienti, si legge ancora nel comunicato.

Ad impegnarsi in prima persona per la realizzazione di questo programma, con ruoli dirigenziali in tutta l'Italia, sono centinaia di attivisti molto determinati che da anni si occupano di questi problemi e ne hanno abbastanza di aspettare risposte da amministratori ed istituzioni a dir poco distratti o, peggio, asserviti a ben precisi interessi economici. Hanno accettato di assumere un incarico nel Movimento, infatti, imprenditori, professionisti, persone affermate nella vita e nel lavoro che sono anche importanti esponenti delle maggiori associazioni animaliste del Paese in tutto più di cinquanta, tra cui Enpa, Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente,  Oipa, Gaia Animali &Ambiente, Leal, Animalisti Italiani, SOS Levrieri, Earth, Anima Equina, Banco Italiano Zoologico, Animalisti onlus, Cani e Mici per Amici - e di tante altre ancora molto attive nei rispettivi territori - come Arcadia Onlus, Una Cuccia per la Vita, Amico Peloso, Lida, Grandi Amici Onlus, I Pelosetti, Zampa su Zampa, Io non ti Mangio, Anpana,I Ca' de Castiú, Como Scodinzola, ChiaraMilia, Salva un Cane, Animal Emergency Europe, Emi, Amici di Fido, Una Copertina per Snoopy, International Animal Protection League Italia, Il Mio Amico, Uniti per gli Animali, Diamoci La Zampa, Gagi Greyhard Adopt Center, Gli Angeli Randagi del Vesuvio, Animal Liberation, Una Zampa per la Vita, Ialp, Anime Randagie, Amici di Fiocco, Educanamente, BauBau Village, Amici per i Baffi, Associazione Animalista per i Randagi, Animalissimi Onlus, L'Altra Zampa, Felici nella Coda, Save The Dog, Animal Asian Foundation, Proteggiamo i Nostri Amici Animali in Maremma Onlus, Gatti Mammoni, Liv, Branco Misto ASD Bolzano, Ghismo Onlus e via dicendo. Così prosegue la nota.

Non certo inattesa la presenza di Berlusconi. “Avete ragione, la politica è stata troppo distratta e non ha dato ai nostri amici animali le tutele che meritano. É ora che restituiamo loro almeno una parte di tutto l'amore che ci danno. Convivere con uno o più animali domestici – ha ricordato - è un’esperienza bellissima, appagante. Devo dire che la mia vita è cambiata da quando sono arrivati Dudù, Dudina, i loro figli, la golden retriever Harley, il chihuahua Rambo e Sole, un simpaticissimo meticcio proveniente dal canile di Olbia. Anche per questo - afferma l’ex premier - ho deciso di essere qui con voi e sono orgoglioso di aver partecipato alla fondazione del Movimento animalista, di cui, ne sono certo, sentiremo subito forte ed alta la voce”. E poi l'ex premier ha aggiunto: "Sono sicuro che potrete avere in Parlamento un nucleo compatto per le vostre battaglie che sono battaglie di civiltà e Forza Italia le sosterrà sempre". 

Berlusconi ha anche riferito di un sondaggio che vedrebbe il 20 per cento di 2 mila intervistati votare un partito che abbia come punti fondanti la difesa degli animali e dell'ambiente. "Non saranno così tanti perché i sondaggi sono una cosa e la realtà è un'altra - ha proseguito rivolto alla platea - ma sono sicuro che potrete avere in Parlamento un nucleo compatto". L'ex premier è poi tornato a raccontare del suo amore per gli animali, delle sue passeggiate nel parco della villa di Arcore dove ora, ha ricordato, si sono aggiunti gli agnelli, oltre ai cani. "Adesso vado a spasso per il mio parco di Arcore con il seguito di 13 straordinari animali", ha detto. Poi ha condannato alcune pratiche come gli "allevamenti intensivi di mucche da latte, galline e maiali".  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]