Gattino nero in una foto L.Gallitto
Roma, 23 ottobre 2017 – Premesso che negli ultimi anni i riti con i sacrifici di gatti neri nella notte di Halloween sono quasi del tutto scomparsi, vale comunque la pena non abbassare la guardia in merito a questi riti sacrificali. E' quanto riferisce una nota di Aidaa che presenta una mappa geografica di sette, gruppi e nuove chiese che sono segnalate come dedite a questi riti.
Non ci sono solo i gruppi storici dell'esoterismo ma una vera e propria invasione di nuove chiese e gruppi esoterici che spesso nascono in rete. Molti di questi nella notte di Halloween sacrificano animali ed in particolare i gatti neri, secondo quanto riferisce Aidaa. Tra le ultime novità di questo mondo spicca un gruppo di adoratori fai da te di satana composto da sole donne che opera negli Abruzzi in particolare nella zona di Pescara. Sarebbero dedite al sacrificio di animali ed in particolare di gatti e galline. Sempre tra i gruppi che sono tenuti sotto costante controllo troviamo anche un gruppo che opera nel Friuli Venezia Giulia. Sempre nel Nord Est, ed in particolare in Veneto, operano i seguaci italiani di una setta giapponese, gli adepti sono dediti a ritrovi in spazi aperti e cimiteri. Da anni, nella notte di Halloween, sacrificano all'interno di cimiteri della sponda veneta del lago di Garda.
Nella zona dei laghi di Bolsena e Trasimeno e a Marta si danno invece appuntamento gli adepti dei gruppi esoterici e satanisti che si richiamano alle chiese esoteriche americane e particolare attenzione viene data ai circa 200 adepti di un gruppo che persegue, oltre alla ricerca dei piaceri carnali, anche messe nere con il sacrificio di animali. Per questi la notte tra il 31 ottobre e il primo novembre è un appuntamento rituale importante da celebrare nella zona di Marta e sul lago di Bolsena. Alcuni gruppi di templari invece operano in diverse zone italiane, in particolare nella val Pellice, nella zona di Arezzo in Toscana e sull'Appennino tosco-emiliano. A loro fanno riferimento circa 200 persone che nella notte di Halloween, come durante i solstizi, sono noti per la loro ritualità a base di sangue di animali compresi i gatti neri che vengono sgozzati. Sempre in Piemonte - continua la nota di Aidaa - ma anche nella zona di Genova e ultimamente nel Varesotto nella zona della diga del Panperduto, operano dei gruppi esoterici che, proprio la notte di Halloween e dopo aver sgozzato gatti e polli, si accoppiano mischiando sesso e sangue di animali. Nella zona di Roma, in particolare nelle vicinanze del cimitero del Verano e nella provincia di Perugia, operano invece gli adepti di una setta dedita alla violenza sugli animali (gatti neri compresi). Infine il gruppo più importante e in crescita dedito al sacrificio animale e che opera in Lombardia (Varese, Brescia e Lodi), Piemonte (Asti e Alessandria) a Roma e in Puglia (Brindisi) è quello che opera solo con sacrifici di animali ed in particolare di gatti neri.
Aidaa anche quest'anno, seppure nella consapevolezza che i riti sono ridotti rispetto a 20 anni fa, invita a fare attenzione alla sparizione di gatti neri che possono avvenire in questi giorni che precedono la fine di ottobre. Così conclude la nota dell'associazione. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]