Genova, 16 ottobre 2015 - Affissi in metropolitana manifesti che denunciano le crudeltà sugli animali all'interno degli allevamenti. "Questa scrofa vivrà tutta la vita in una gabbia grande come il proprio corpo". Continua la campagna di sensibilizzazione promossa in città da "Essere Animali", dopo la gigantografia esposta in oltre 60 bus cittadini nello scorso marzo. Le immagini provengono dal costante lavoro di indagine che compie l'associazione, impegnata a documentare con fotografie e video-inchiesta le condizioni degli animali negli allevamenti e nei macelli.
"In Italia circa 13 milioni di maiali sono rinchiusi in capannoni bui, privati della possibilità di soddisfare anche le minime esigenze etologiche. Mancanza di movimento, comportamenti stereotipati ma anche mutilazioni, come la mozzatura della coda e la castrazione senza anestesia dei piccoli suini, sono alcune delle conseguenze della moderna zootecnia". "Con le nostre investigazioni vogliamo instaurare un dibattito all'interno della società. È giusto tutto questo? Sempre più persone rispondono di 'no' e scelgono di non mangiare più cibi di origine animale, altre iniziano con il ridurre i consumi. Il nostro invito è quello di non chiudere gli occhi, di non voltarsi dall'altra parte”, conclude l'associazione. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]