Domenica 17 Novembre 2024

Walter e Libero, storia di due cavalli salvati dal mattatoio

L'associazione Animalisti italiani onlus è riuscita, dopo lunghe peripezie, ad adottarli e a trasferirli in un'Oasi dove vivranno felici e liberi

Walter e Libero, i cavalli salvati dal mattatoio

Walter e Libero, i cavalli salvati dal mattatoio

Roma, 19 agosto 2015 - Finalmente l'associazione Animalisti Italiani Onlus – www.animalisti.it  - è riuscita, per la prima volta dal 1856, a far uscire dal mattatoio di Roma due cavalli sani e salvi. Walter, posto sotto sequestro dall'autorità giudiziaria e dissequestrato, e Libero, che era stato abbandonato in strada, hanno lasciato l'angusto mattatoio per un luogo dove troveranno la libertà: l'Oasi TheGreenPlace. 

I due animali sono stati intestati all'Associazione, nel nome del presidente Walter Caporale, e da questa verranno mantenuti a vita. Durante il bliz del 18 Luglio scorso degli Animalisti Italiani Onlus, proprio davanti al mattatoio, erano stati invitati ad entrare l'avvocato dell'associazione, Alessio Cugini, e l'on. Paolo Bernini per verificare le condizioni dello stabile e delle procedure di macellazione. In questa occasione gli Animalisti hanno conosciuto Walter e Libero, che erano stati “parcheggiati” da oltre un anno, in un angolo ad attendere la loro fine.

“Siamo orgogliosi e fieri di questa vittoria”  commenta Walter Caporale, presidente dell'associazione Animalisti Italiani Onlus.  “Grazie all'aiuto del veterinario Marco Maggini e del dottor Alessandro Piroli, abbiamo sconfitto la burocrazia e l'ignoranza, ci siamo venuti incontro e siamo riusciti a dare una nuova vita a due Cavalli meravigliosi. Ogni vita è sacra e merita di essere vissuta al meglio. Animali Liberi!” Chiunque voglia dare un contributo, può rivolgersi agli Animalisti Italiani Onlus ([email protected] - 334 2461542 - 06.714.03.04 - www.animalisti.it).

"Ogni due mesi, porteremo tutti coloro che sceglieranno l'adozione simbolica a distanza di uno dei cavalli, in visita all'Oasi dove da oggi Walter e Libero vivranno felici", fa sapere l'associazione. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]