American Gods, la seconda stagione è realtà

Gli dei antichi e quelli nuovi continueranno a darsi battaglia: nonostante la prima stagione della serie TV 'American Gods' sia fresca di debutto internazionale, già è stato annunciato il finanziamento della seconda stagione. DI COSA SI TRATTA 'American Gods' è l'adattamento dell'omonimo romanzo scritto da Neil Gaiman e pubblicato in Italia nel 2003, per i tipi di Mondadori. Racconta di una guerra tra le antiche divinità e quelle nuove allo scopo di dominare le coscienze dell'umanità. Troviamo dunque un ricco pantheon, che va dagli dei egizi, africani, norreni, slavi, induisti, irlandesi, fino alle nuove e potenti divinità: legate alla tecnologia, alla televisione, eccetera. DOVE POSSO VEDERLA? In patria, cioè negli Stati Uniti, 'American Gods' viene trasmessa dalla televisione via cavo Starz. In Italia possiamo guardarla abbonandoci al servizio di Amazon Video, che rende disponibile ogni episodio il giorno successivo la messa in onda statunitense. La prima puntata è uscita l'1 maggio (il 30 aprile negli USA) e le successive sette sono attese a distanza di sette giorni l'una dall'altra, fino al 19 giugno 2017. LA PRIMA STAGIONE? PER ORA BENE L'arduo compito di adattare il romanzo di Neil Gaiman è stato affidato agli sceneggiatori e showrunner Bryan Fuller e Michael Green. La critica ha sentenziato che il loro lavoro è stato più che soddisfacente e di conseguenza sta accogliendo con favore la notizia che la stagione 2 è una realtà. Anche i telespettatori sembrano soddisfatti: resta da capire come cambierà la loro opinione nel corso della stagione, perché al momento hanno potuto guardare solo i primi due episodi, ma è comunque un ottimo inizio, per le sorti di 'American Gods'. LA SECONDA STAGIONE Al momento non è dato sapere quanti episodi la comporranno, anche se è ragionevole pensare che saranno otto come per la prima stagione. Non sappiamo nemmeno quando verrà messa in onda, ma anche in questo caso è possibile fare una ragionevole previsione e ipotizzare un esordio a maggio 2018. Comunque sia, la tenuta critica e commerciale sul lungo periodo è essenziale. Infatti, per coprire l'intero arco narrativo del romanzo di Neil Gaiman non bastano due stagioni televisive: occorre pensare di arrivare almeno alla quarta o quinta.