Kim Yo Jong (Ansa)
Pyongyang, 9 febbraio 2018 - Non si sa nemmeno esattamente quanti anni abbia. La sorella minore del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, in occasione della cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali, sarà il primo membro della sanguinaria famiglia Kim a varcare, dopo il 1953, il 38 parallelo in direzione sud. Se le azioni del paffuto fratello sono quasi sempre nebulose, tutto quello che circonda Kim Yo-jong è avvolto in una nebbia da fare invidia ad Amarcord. Secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, la terzogenita di Kim Jong-il, inserita nella black list per ripetute violazioni dei diritti umani, sarebbe nata a Pyongyang il 26 settembre 1989. Non la pensano così gli 007 sudcoreani, per loro infatti avrebbe già spento 31 candeline.
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Come i suoi due fratelli maggiori, ha frequentato la prestigiosa scuola pubblica svizzera Liebefeld-Steinhölzli, vivendo in un modesto appartamento nelle vicinanze dell’istituto. Sotto lo pseudonimo di Pak Mi-hyang, avrebbe anche frequentato un corso di danza. Adorata dal padre, che in privato la apostrofava sempre 'principessina Yo-jong', sarebbe tornata a Pyongyang tra il 2000 e il 2001. Un anno dopo è proprio Kim Jong-il a parlare della figlia con alcuni funzionari stranieri: "Si sta interessando alla politica, vuole fare carriera". Una sfida, dati i natali, davvero impossibile da realizzare in una dittatura. Poi, come sempre succede nella Corea del Nord, Yo-jong sparisce dai radar. La ‘principessina’ riappare pubblicamente solo alla fine del 2011, per i faraonici funerali del padre. Cosa abbia fatto in quei dieci anni è solo frutto di speculazione.
Cerimonia apertura Olimpiadi 2018, orari tv e programma
Secondo diversi analisti, sarebbe stata preparata dalla zia, Kim Kyong-hui (considerata il braccio destro di Jong-il, ma ora caduta in disgrazia, tanto che non si sa nemmeno se sia ancora viva), ad assistere il futuro leader supremo designato, ovvero suo fratello. Ufficialmente Yo-jong è vicedirettrice del Dipartimento per la propaganda e l’agitazione del Partito dei lavoratori. Il suo compito è assicurarsi che il fratello venga sempre rappresentato come un leader sicuro e forte e che tutto, durante gli eventi e le parate, funzioni senza intoppi. Considerata da Jong-un una fida alleata, tanto che ieri era sul palco d’onore accanto a lui per la parata militare che è sfilata per il centro di Pyongyang, Yo-jong, che oggi incontrerà il presidente della Corea del Sud, potrebbe essere seduta a pochi posti di distanza dal vicepresidente degli Stati Uniti. E forse anche Mike Pence proverà a indovinare quanti anni abbia la ‘principessina’.