Pyeongchang, 11 febbraio 2018 - Poteva essere la gara del riscatto delle italiane alle Olimpiadi invernali 2018, invece è stata la giornata che ha consacrato Laura Dahlmeier nella storia del biathlon. La prova a Inseguimento, sulla carta una delle più congeniali alle due italiane di punta, la fuoriclasse tedesca ha sfruttato al meglio il vantaggio accumulato nella gara Sprint per trovare la seconda medaglia d'oro di questa sua Olimpiade.
Olimpiadi invernali 2018, medagliere live. Italia fatica
Olimpiadi invernali 2018 in tv, calendario e orari 13 febbraio (Eurosport e Rai)
Dahlmeier ha scelto di non forzare troppo sugli sci e ha saputo resistere alla impressionante rimonta di Kuzmina che però è riuscita a insidiarla solamente fino al terzo poligono, il primo in piedi. La bavarese ha commesso un solo errore, proprio in quella sessione di tiro, mentre negli altri poligoni, pur con tempi di rilascio non eccezionali, è riuscita a coprire ogni bersaglio dimostrando a tutti che al momento è lei la stella del biathlon femminile. In queste Olimpiadi invernali 2018 è l'unica atleta ad aver vinto due medaglie, entrambe d'oro. Inoltre è entrata nella storia sfatando due tabù importanti: nessuna atleta donna aveva centrato la doppietta olimpica Sprint+Inseguimento (impresa riuscita in campo maschile solo a Bjoerndalen) né era riuscita a vincere il titolo alle Olimpiadi invernali presentandosi da campione del mondo in carica.
Il podio è stato completato da Anastasiya Kuzmina, russa ma naturalizzata slovacca, capace di andare a medaglia per la terza Olimpiade consecutiva, e dalla francese Bescond, protagonista di una splendida gara e beffata in volata per solo due centesimi di secondo.
Negativa la gara delle italiane. Vittozzi che partiva in sesta posizione è rimasta in gara per il podio fino all'ultimo poligono dove però ha impiegato tantissimo tempo per coprire l'ultimo bersaglio, poi mancato. Wierer, leader della classifica di Coppa del Mondo in questa specialità, dalla diciottesima posizione è riuscita ad arrivare solamente quindicesima: per lei tanti errori al poligono nelle prime tre sessioni di tiro; la vera Dorothea si è vista solo all'ultimo poligono in piedi quando ormai era troppo tardi.
Le ragazze torneranno in pista mercoledì per la prova Individuale di 15 Km, dove si spera che le nostre due punte di diamante riescano a riscattarsi e a centrare una medaglia che è ampiamente alla loro portata.