Space X
SpaceX, l'azienda aerospaziale privata del magnate Elon Musk, passerà alla storia per essere stata la prima ad avere mandato in orbita un razzo riciclato (il Falcon 9), inaugurando di fatto la nuova era delle missioni spaziali a basso costo. Per riuscirci, ci sono voluti anni di lavoro, costellati di prove andate a buon fine e test, come ovvio, finiti invece un po' meno bene.
Ora che il peggio sembra alla spalle, SpaceX ha quindi pensato di scherzarci un po' su, pubblicando un video molto divertente, in cui mostra i tentativi falliti di far tornare sulla Terra sano e salvo il suo lanciatore. L'intento autoironico è già ben chiaro dal titolo della compilation: "How Not to Land an Orbital Rocket Booster", ossia "Come non far atterrare un razzo ausiliario orbitale".
RIASSUMENDO: CHE COSA HA FATTO DI SPECIALE SPACEX
Negli ultimi anni, la compagnia di Elon Musk ha concentrato molte delle proprie energie sullo sviluppo di un razzo Falcon 9 che fosse capace di riatterrare dopo avere svolto il proprio compito (ad esempio: mandare in orbita un satellite). In realtà, il vettore non rientra proprio tutto intero: l'atterraggio (in verticale, su una piattaforma galleggiante o sulla terraferma) è previsto solo per il primo stadio del vettore, che essendo però molto costoso può essere riutilizzato facendo risparmiare un sacco di soldi.
COMPILATION DI EPIC FAIL
Nel video possiamo vedere esplosioni e atterraggi catastrofici in rigoroso ordine cronologico. Come sottolinea il giornalista Paolo Attivissimo sul proprio blog, fatta eccezione per l'incidente del 2014, si tratta sempre di disastri avvenuti dopo che il razzo ha comunque portato in orbita il suo carico. Per chi ha dimestichezza con l'inglese, vale la pena gustarsi anche gli spassosi sottotitoli che impreziosiscono il filmato. Memorabili, ad esempio, le parole che accompagnano uno degli schianti: "Be', tecnicamente è atterrato… solo non tutto intero".