Genova, 7 marzo 2015 - Un Samuel Eto'o finalmente decisivo trascina la Sampdoria alla vittoria per 2-0 contro il Cagliari nel primo anticipo della 26esima giornata di campionato. Un risultato importante per i doriani in vista soprattutto del prossimo trittico di partite contro la Roma e le due milanesi. Con i tre punti odierni ottenuti grazie alle reti di De Silvestri ed Eto'o, la squadra di Mihajlovic aggancia la Fiorentina al quinto posto in classifica con 42 punti e -3 dal terzo posto occupato dal Napoli. Per il Cagliari è sempre più notte fonda con 1 punto nelle ultime 6 partite, 4 sconfitte nelle ultime 5 e la panchina di Zola che adesso è veramente a rischio.
Nel primo tempo la Sampdoria attacca con continuità, sia sulle fasce che per vie centrali, ma fatica a trovare spazi nella attenta difesa del Cagliari e anzi rischia di capitolare al 23' quando Longo devia di punta un cross di Avelar su cui Viviano è prodigioso nel respingere. La squadra di Mihajlovic sblocca meritatamente il risultato al 33' quando De Silvestri sfrutta al meglio un cross di Muriel su calcio d'angolo e di testa infila Brkic. Nel finale apprensione per Viviano alle prese con un problema muscolare, ma il portiere doriano torna regolarmente in campo nella ripresa.
Secondo tempo che inizia con il Cagliari più determinato nel tentativo di rientrare in partita: la squadra di Zola ci mette il cuore ma non riesce quasi mai ad impensierire la difesa doriana. Con il passare dei minuti è anzi la Samp a farsi rivedere in avanti, come al 24' quando Brkic compie un autentico miracolo su tiro da distanza ravvicinata di Obiang. Il portiere dei rossoblù non può però nulla al 27' quando Eto'o, in posizione defilata, stoppa di petto e scarica un destro violento che si insacca sul primo palo. Primo gol con la maglia della Sampdoria per il bomber camerunense, che non segnava in Serie A da un Inter-Napoli del 15 maggio 2011.
Per il Cagliari è il colpo del ko sotto l'aspetto psicologico, tanto più che dopo un tentativo di Farias sventato da Viviano resta anche in dieci per l'espulsione di Avelar per doppia ammonizione. Nel finale è così ancora la Samp a sfiorare il terzo gol ancora con Eder, mentre Mihajlovic concede la meritata standing ovation di Marassi ad Eto'o.