Sochi, 30 aprile 2017 - "Complimenti a Bottas, è la sua giornata oggi", Sebastian Vettel rende omaggio a Valtteri Bottas vincitore del Gran Premio di Russia. Ma il tedesco un po' mastica amaro: "Io sono partito anche bene, lui ha avuto più slancio e una grande scia, è li che ha vinto la gara, poi ha fatto uno stint superbo e non ha commesso errori". La partenza in prima fila non è bastata alle Ferrari per espugnare il circuito storicamente della Mercedes.
"He drove a fantastic race." Sebastian Vettel admits @ValtteriBottas deserved to win the #RussianGP pic.twitter.com/yhGMo9YQ7J
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Lo conferma anche il Team Principal della Ferrari Maurizio Arrivabene: "La partenza ha determinato anche l'arrivo. Peccato per Seb che ha fatto un finale di gara straordinario".
Il finlandese non sta nella pelle per il primo successo in carriera: "Cosa provo dopo la mia prima vittoria? E' fantastico, c'è voluto po' di tempo, più di 80 gare, ma è valsa la pena aspettare".
Valtteri, dal palco della premiazione sul circuito di Sochi, ha spiegato: "La mia curva di apprendimento è cresciuta. E' arrivata l'opportunità di unirmi alla Mercedes questo inverno, è il team che ha reso possibile questa vittoria, senza di loro non sarebbe stato possibile".
TOTO WOLFF: "We weren't strong on Friday and Saturday but we bounced back on Sunday when it mattered. It's a proud moment" #RussianGP 🇷🇺 pic.twitter.com/9fs6SbofKk
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Il pilota delle Freccie d'Argento continua: "La battaglia con la Ferrari è serrata. Siamo rimasti davanti ma abbiamo dovuto spingere fino in fondo. Non possiamo più pensare di finire sempre in doppietta, dobbiamo sempre lottare". E infine analizza la determinate partenza: "Qui scattare dalla seconda fila non è male, se parti bene. Sono andato un po' meglio, poi grazie alla scia e una buona frenata sono andato all'interno della seconda curva. Se sarà il prossimo campione del mondo finalndese? È l'unico obiettivo della mia carriera".
Fastest Lap No. 4️⃣5️⃣ of Kimi's career 👏🏻 #RussianGP 🇷🇺 #F1 pic.twitter.com/yVHXqIHtpE
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Kimi Raikkonen, forse perché a un certo punto in gara il più veloce era lui, non è soddisfatto del suo terzo posto: "Sono felice di avere tanti tifosi qui perché conto sempre su di loro. Alla fine però ho potuto far vedere loro solo un terzo posto. Di certo è un passo in avanti ma non ideale perché il terzo posto non è di certo il nostro obiettivo. Al via purtroppo ho perso una posizione e non sono riuscito più a recuperarla non avendo avuto più opportunità: qui è sempre così, se perdi posti al via poi non le recuperi e tutto diventa molto noioso. Continuando a lavorare così però arriveremo dove vogliamo. La chiave sono i dettagli da sistemare, perché le prime quattro vetture sono molto vicine e per vincere è questione anche di sistemare piccole cose" conclude il finladese.
IL CASO - Gestaccio di Sebastian Vettel nel finale di gara, mentre era in lotta con la Mercedes di Bottas, nei confronti dell'ex ferrarista Felipe Massa reo d'averlo ostacolato in fase di doppiaggio. Come mostrano le immagini tv di Sky il tedesco della Ferrari dall'interno del suo abitacolo mostra il dito medio verso il brasiliano in segno di disappunto. Un episodio, però, minimizzato da Vettel durante la festa sul podio. "All'ultimo stavo dando tutto per prendere Bottas, Massa forse non ha capito cosa fare, ma non importa, forse non ce l'avrei fatta lo stesso". Un dito medio che ricorda quello ai tempi della Red Bull nei confronti di Narain Karthikeyan dopo la loro collisione a Sepang nel 2012.
MASSA SMORZA IL CASO
Did @MassaFelipe19 get in Vettel's way? Felipe says: no. "So many races, he was not happy for so many reasons..." #F1 pic.twitter.com/jK8x5GijRU
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