Vienna, 8 luglio 2017 - Valtteri Bottas ha conquistato la pole position nel Gran Premio d'Austria, nono appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Mercedes ha girato in 1'04"251 precedendo la Ferrari di Sebastian Vettel di appena 42 millesimi. Terzo Lewis Hamilton, che in virtù della penalità di cinque posizioni per la sostituzione del cambio partirà all'ottavo posto. Sale così in terza piazza Kimi Raikkonen con l'altra Ferrari.
Gp Austria, rivivi la diretta. Classifica aggiornata
Formula 1, Hamilton rifiuta la stretta di mano a Vettel
Ecco la griglia di partenza.
1 Valtteri Bottas (Fin/Mercedes) 1'04«251
2 Sebastian Vettel (Ger/Ferrari) 1'04»293
3 Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari) 1'04«779
4 Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull) 1'04»896
5 Max Verstappen (Ola/Red Bull) 1'04«983
6 Romain Grosjean (Fra/Haas F1) 1'05»480
7 Sergio Perez (Mes/Force India) 1'05«605
8 Lewis Hamilton (Ing/Mercedes) 1'04»424
9 Esteban Ocon (Fra/Force India) 1'05«674
10 Carlos Sainz (Spa/Toro Rosso) 1'05»726
11 Nico Hulkenberg (Ger/Renault) 1'05«597
12 Fernando Alonso (Spa/McLaren) 1'05»602
13 Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren) 1'05«741
14 Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso) 1'05»884
15 Kevin Magnussen (Dan/Haas)
16 Jolyon Palmer (Ing/Renault) 1'06«345
17 Felipe Massa (Bra/Williams) 1'06»534
18 Lance Stroll (Can/Williams) 1'06«608
19 Marcus Ericsson (Sve/Sauber) 1'06»857
20 Pascal Wehrlein (Ger/Sauber) 1'07«011.
PROVISIONAL CLASSIFICATION: END OF QUALIFYING#AustrianGP 🇦🇹 pic.twitter.com/oN3QobDsc6
— Formula 1 (@F1) 8 luglio 2017
BOTTAS - "È stato uno splendido lavoro, una giornata perfetta, mi sono divertito tantissimo. Con Sebastian (Vettel, ndr) sarà una lotta interessante ma ovviamente l'unico obiettivo è la vittoria", sono state le parole di Bottas. "La macchina è andata sempre meglio man mano che aumentava l'aderenza e alla fine era perfetta. Speriamo di vivere una bella gara domani. Lewis (Hamilton, ndr)? Ha tempo per recuperare", ha aggiunto il finlandese ai microfoni di Sky Sport.
BOT: "I enjoyed it today. The car was getting better and better as the day went on and I'm very happy to be on pole" #AustrianGP pic.twitter.com/n5xdtyyxkh
— Formula 1 (@F1) 8 luglio 2017
VET: "I was very happy. Its a great track - shame it’s a bit short - but the car has been phenomenal" #AustrianGP 🇦🇹 #F1 pic.twitter.com/XtzhKCoW8v
— Formula 1 (@F1) 8 luglio 2017
Formula 1 Gp Austria, tutti gli orari tv
FASTEST SECTORS: These three are flying early on Q3 Just 0.173 between them all on the leaderboard#AustrianGP 🇦🇹 #Quali pic.twitter.com/QLU2OewAbT
— Formula 1 (@F1) 8 luglio 2017
Q2 - Le McLaren di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne, la Haas di Magnussen, la Toro Rossi di Daniil Kvyat e la Renault di Nikolas Hulkenberg. Sono queste le auto escluse nel Q2. Il più veloce in pista è stato Valtteri Bottas con la Mercedes ( 1'04"316), davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel e al compagno di squadra Lewis Hamilton.
Q1 - Le due Williams di Felipe Massa e Lance Stroll sono le escluse eccellenti del Q1. Eliminati anche Jolyon Palmer (Renault) e le due Sauber di Pascal Wehrlein e Marcus Ericsson. Lewis Hamilton ha fatto segnare il miglior tempo ( 1'05"064) con la Mercedes.
TERZE LIBERE - Vettel aveva fatto segnare il miglior tempo nelle terze libere (1'05"092), precedendo il rivale nella lotta per il titolo Lewis Hamilton, staccato 269 millesimi. Terza l'altra Mercedes di Bottas (+0.423).
LA CLASSIFICA - Vettel con la sua Ferrari è in cima al Mondiale a quota 153 punti, 14 in più di Lewis Hamilton. Ecco la classifica piloti completa:
1. Vettel: 153 punti 2. Hamilton: 139 3. Bottas: 111 4. Ricciardo: 92 5. Raikkonen: 73 6. Verstappen Max: 45 7. Perez 44 8. Ocon 35 9. Sainz 29 10. Massa 20 11. Hulkenberg 18 12. Stroll 17 13. Magnussen 11 14. Grosjean Romain 10 15. Wehrlein 5 16. Kvyat 4 17. Alonso 2
La classifica costruttori: 1. Mercedes 250 punti; 2. Ferrari 226; 3. Red Bull - TAG Heuer 137; 4. Force India - Mercedes 79; 5. Williams-Mercedes 37.
IL PUNTO di LEO TURRINI - Hamilton penalizzato è quasi un ossimoro, dopo il caos di Baku. Invece sta per accadere e la ragione è tecnica, non disciplinare. Sulla Mercedes del Nero deve essere sostituito il cambio, il pezzo in questione non ha ancora disputato sei GP e quindi domani sulla griglia di partenza del GP d’Austria Lewis verrà retrocesso di cinque posizioni rispetto al risultato che otterrà oggi nelle qualifiche. La notizia è grossa e si trasforma in un assist per la Ferrari di Vettel. Intanto diicono in Olanda che Max Verstappen stia facendo di tutto per mollare la Red Bull e venire in Ferrari. Per il 2018 trovo l’ipotesi improbabile. Possibile invece per il 2019.
Ora torno a parlare di loro. Il Buono e il Cattivo. Il Bianco e il Nero. Attenti a quei due. E potrei continuare con le citazioni, perché ormai il duello tra Lewis Hamilton e Seb Vettel ha assunto contorni da epica romanzesca. Ieri le prove libere si sono incaricate di ribadire l’estremo equilibrio che caratterizza il conflitto. L’asso della Mercedes è stato il più veloce. Con un margine di 147 (centoquarantasette) millesimi sul ferrarista. Differenza minima, sebbene da non sottovalutare su un tracciato molto corto. Un giro di Zeltweg si percorre in poco più di un minuto. La mia impressione, candidamente confessata senza finzioni, è che nell’ultimo mese la Mercedes abbia alzato l’asticella. Dopo la batosta di Montecarlo, gli ingegneri della Freccia d’Argento sono corsi ai ripari. Hanno lavorato tanto sulle sospensioni, per recuperare una migliore efficienza nel rapporto macchina-gomme. E mi dispiace ammettere che ci sono riusciti. Anche ieri Hamilton, appena uscito dai box, volava. Però poi è arrivato il guaio al cambio. Se ne riparla domani.