Napoli, Petagna è negativo al Covid-19

Finisce così l'isolamento fiduciario dell'attaccante, che esattamente come Mertens cercherà di sbloccarsi contro la Juventus

Andrea Petagna (Ansa)

Andrea Petagna (Ansa)

 

Napoli, 3 gennaio 2022 - Si assottiglia l'elenco degli indisponibili per Luciano Spalletti in vista del big match dell'Epifania contro la Juventus: Andrea Petagna, in isolamento fiduciario nei giorni scorsi a causa di un contatto con una persona positiva, è risultato negativo al tampone per rilevare il Covid-19 e oggi si è allenato regolarmente con i compagni.

Un digiuno lunghissimo

 Un'ottima notizia per il tecnico toscano ma soprattutto per la punta triestina che, in attesa del rientro di Victor Osimhen, si giocherà le ennesime chance per far decollare ulteriormente la sua esperienza in azzurro. Non solo: per il classe '95 l'obiettivo a breve termine sarà anche spezzare l'incantesimo in termini di gol, visto che l'ultima (e finora unica) rete firmata in stagione risale al 29 agosto, giorno della vittoriosa trasferta di Genova (sponda rossoblù). Praticamente quasi un girone (asimmetrico) fa: troppo per un attaccante a cui ormai viene richiesto qualcosa in più del 'semplice' lavoro altruistico per una squadra che tra l'altro nel frattempo non può contare su grandissime bocche da fuoco. L'uomo più in forma in tal senso prima della sosta era Dries Mertens, a sua volta fermo alla marcatura (inutile) contro l'Atalanta del 4 dicembre. Pure per il belga la gara contro la Juventus offrirà contenuti personali extra. Assodato che il Napoli quasi certamente non eserciterà l'opzione presente nel contratto del classe '87 per prolungarlo per un'altra stagione alle condizioni economiche attuali (piuttosto esose per il club), l'obiettivo dell'attaccante sarà strappare un altro accordo ex novo per restare all'ombra del Vesuvio e magari ereditare quella fascia di capitano che sarà senza un padrone dopo il sempre più probabile addio di Lorenzo Insigne.

Sogno Italia?

  In realtà ci sono tanti altri giocatori in bilico a fine stagione e uno è proprio Petagna e questa volta non per questioni burocratiche. E' ormai da quasi un biennio che a Napoli si aspetta l'esplosione di un attaccante che, in effetti, non è mai stato un bomber, con la sola parentesi alla Spal come felice eccezione. Un trend che non va più bene né agli azzurri partenopei né a quelli dell'Italia di Roberto Mancini che, in un periodo di profonda crisi delle punte più quotate, potrebbe volgere il proprio sguardo altrove in vista degli spareggi per Qatar 2022. Di tempo per Petagna per far cambiare idea sul suo conto ce n'è ma non moltissimo: specialmente se, come sembra, Osimhen dovesse essere già pronto per disputare uno spezzone contro il Bologna.

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