Massimiliano Allegri (Ansa)
Roma, 1 giugno 2017 - Conto alla rovescia per la finale di Champions League Juventus-Real Madrid in programma sabato sera a Cardiff. La Juve partirà domani per Cardiff con l'obiettivo di riportare a Torino la Champions League, a 21 anni di distanza dal trionfo di Roma, e di centrare uno storico 'triplete' dopo l'accoppiata campionato/coppa in Italia. L'ultimo ostacolo che separa i bianconeri dalla coppa 'con le grandi orecchie' è rappresentato dal Real Madrid, avversario tosto ma che non spaventa dalle parti di Corso Galileo Ferraris.
IL PROGRAMMA - Per la Juve ultima seduta a Vinovo prima della partenza. I bianconeri hanno lavorato su tecnica e tattica. Nel corso dell'allenamento si è fermato Stefano Sturaro: il centrocampista, come informa il club bianconero, ha accusato un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra. Il gruppo partirà domani mattina e per la finale di Champions sarà convocata tutta la rosa e tutto lo staff. La squadra lascerà l'aeroporto di Torino Caselle al mattino per atterrare, dopo circa due ore di volo, a Cardiff. Alle 16.15 locali, (le 17.15 italiane) inizierà la conferenza stampa di Mister Allegri, capitan Buffon e Dani Alves al National Stadium of Wales, dove alle 17.30 la Juventus si allenerà alla presenza dei media. Alle 18.45 è prevista invece la conferenza stampa del Real Madrid, che si allenerà sul terreno di gioco della finale alle 19.30.
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MISTER ALLEGRI - Massimiliano Allegri racconta le ambizioni Juve al sito dell'Uefa. "Abbiamo una consapevolezza diversa rispetto alla finale del 2015. Questa volta dobbiamo mettere le mani sulla Champions". E aggiunge. "Rispetto alla finale persa col Barcellona a Berlino, la squadra è cambiata in quasi tutti i suoi elementi. È cresciuta l'autostima, così come la consapevolezza dei nostri mezzi, dell'ambiente in generale".
BUFFON - "Paura per la finale? Quella giusta, quella che si ha quando si giocano queste gare. Però bisogna trovare il coraggio di battere questa paura e spesso ci riesco. Per questo mi sento molto più forte di quelli che non sentono paura o dicono di non averne". Capitan Buffon si prepara così alla sfida di Cardiff. "Ce la giocheremo senza rimpianti e con la convinzione di potere fare bene", aggiunge a Premium Sport il portiere della Juve che allontana il Pallone d'Oro dalle sue priorità. "Sono arrivato qui per chiudere un cerchio".
DA TORINO 20 VOLI SPECIALI - L'aeroporto di Torino si prepara alla partenza della Juventus e dei tanti tifosi che hanno scelto di raggiungere Cardiff. Per l'occasione sono previsti 20 voli in partenza dallo scalo di Caselle: l'aereo della squadra, 2 voli di linea della compagnia Vueling e 17 collegamenti charter programmati per permettere agli juventini di assistere alla finale nella capitale gallese. Il primo volo charter decollerà domani venerdì 2 giugno, ma sarà sabato 3 giugno, a partire dalle 4 del mattino, che si registrerà un vero e proprio esodo, con decolli continuativi fino al primo pomeriggio. Nella notte subito dopo la partita e per tutta la giornata di domenica si susseguiranno i voli che riporteranno a casa la squadra e i suoi supporter.
CONTROLLI A CARDIFF- A Cardiff è pronto l'apparato di sicurezza. Dopo l'attentato suicida all'arena di Manchester i controlli saranno stringenti. Tra l'altro le autorità britanniche hanno deciso la chiusura del copertura dello stadio, tanto che gli annali annovereranno la partita come la prima finale di Champions giocata indoor. I tifosi non potranno portare borse nello stadio e dovranno arrivare almeno due ore prima del match per consentire tutti i controlli. In servizio ci saranno 1.500 agenti.