Torino, 10 aprile 2017 - Luis Enrique lancia il guanto: "Noi giocheremo per vincere fin dall'inizio", e Gigi Buffon lo raccoglie: "Non saremo vittime sacrificali". Si scalda la sfida di Champions, valida per i quarti di finale di andata, tra Juve e Barcellona.
Il portiere bianconero, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara contro i blaugrana: "Non ho mai rivisto la finale di Berlino ma ho dei ricordi abbastanza nitidi, che mi fanno essere moderatamente ottimista. In quella occasione incontrammo una squadra molto più forte di noi come convinzione nell'affrontare certi eventi. Oggi ritroviamo la stessa squadra, sulla carta ancora superiore, ma noi abbiamo due anni in più di esperienza europea che ci ha dato autostima per affrontare questa gara con piglio giusto e senza essere per forza vittime sacrificali".
Il tecnico del Barça non sottovaluta l'avversario, ma crede nei suoi: "La Juve è simile a quella di Berlino, ma la partita di domani non ha nulla a che vedere con quella finale. La Juve sa dominare in ogni settore del campo, ma noi giocheremo per vincere fin dall'inizio".
Allo 'Stadium' però il tecnico dei catalani ha tradito un certo nervosismo: arrivato in ritardo in sala stampa, e con lui non c'era Mascherano. Poi è scattato in piedi a una domanda sugli arbitri: "Non parlo degli arbitri", ha sbottato lasciando la sala. Insomma, questa Juve fa paura anche al Barça.
I CONVOCATI DELLA JUVE - Buffon, Chiellini, Benatia, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Mattiello, Barzagli, Mandzukic, Lemina, Bonucci, Dybala, Asamoah, Dani Alves, Rugani, Neto, Lichtsteiner, Sturaro, Rincon, Audero.