Gianluigi Donnarumma
Torino, 15 giugno 2017 - L'addio inatteso (o quasi) di Donnarumma al Milan ha scosso letteralmente il mercato, scatenando la reazione dei tifosi rossoneri e non. Quelli della Juventus, almeno la maggior parte, sognano il grande colpo, che vorrebbe dire assicurarsi il futuro del calcio mondiale nel ruolo di portiere. Il classe '99 è già a tutti gli effetti uno dei migliori interpreti in circolazione, nonché l'erede designato di Buffon in Nazionale, e chissà che non possa diventarlo anche in bianconero. Solo mera utopia? Apparentemente la risposta è sì, anche se quando c'è di mezzo Mino Raiola nessuna soluzione è da escludere a priori.
Si sa che i rapporti fra l'agente campano e il club bianconero sono privilegiati da anni (basti pensare all'affare Pogba), ma dietro al rifiuto di Donnarumma alla proposta del Milan da un rinnovo da 25 milioni per le prossime cinque stagioni, ci sarebbe il Real Madrid. Almeno così stando ai rumors più insistenti delle ultime ore, che vorrebbero l'estremo difensore rossonero in partenza già in questa sessione di mercato. Il suo contratto scade nel giugno del 2018 e l'obiettivo del Milan è quello di monetizzare dalla cessione del proprio talento, anche se l'incasso sarebbe notevolmente inferiore rispetto a quello preventivabile prima del no di Donnarumma al prolungamento.
L'occasione, per il Real Madrid e non solo, è di quelle ghiottissime ed è quindi plausibile che pure la Juventus faccia un tentativo. La Vecchia Signora, più che coi soldi, può convincere "Gigio" attraverso il progetto, che lo vedrebbe ereditare i gradi di portiere titolare dal 2018, quando cioè Buffon appenderà i guanti al chiodo. Ma Donnarumma accetterebbe per un anno l'alternanza con il capitano e numero uno dei campioni d'Italia? Questo dubbio amletico, insieme alla questione sentimentale di vestire una maglia diversa in Italia, fanno pensare che davvero il Real Madrid sia la pista più calda, e che Madama alla fine opti per la soluzione iniziale, ovvero quella di assicurarsi Szczesny.
Con il polacco c'è da tempo l'accordo, anche se il ritardo dell'operazione lascia uno spiraglio per il sogno Donnarumma. Quel che è certo è che Neto lascerà Torino e a questo punto il Milan, insieme al Napoli, diventa un serio candidato nella corsa al brasiliano. La Juventus per cederlo chiede non meno di 10 milioni, somma che pure il Valencia potrebbe spendere, vista la stima che il tecnico Marcelino García Toral nutre nei confronti dell'ex Fiorentina. La concorrenza spagnolo potrebbe far aumentare ancor di più il prezzo, facendo così il gioco dei bianconeri, che già si fregano le mani per la plusvalenza in arrivo.