Lunedì 1 Luglio 2024

L'Oscar? può finire ovunque: in bagno, nel frigo, nel pollaio

Jodie Foster - e non è l'unica - lo tiene vicino al wc perché "sta bene con la rubinetteria", Timothy Hutton lo tiene in frigo, Russel Crowe nel pollaio: ispira le galline a fare uova più grandi

La statua gigante dell'Oscar esibita durante le nomination 2016 (Lapresse)

La statua gigante dell'Oscar esibita durante le nomination 2016 (Lapresse)

Los Angeles, 14 gennaio 2016  - Ma alla fine, dopo la grande notte degli Oscar, dopo le lacrime e gli incassi e i massaggi all'ego, cosa rimane di quella statuina dorata? Ci s'immagina che le star piazzino l'ambitissimo premio in bella mostra sulla libreria del salotto, ma non è affatto così. Dopo essere stato vinto, il povero Oscar può finire ovunque: in bagno, nel frigo, persino nel pollaio. Stranezze da star.

Qualche esempio? Kate Winslet, Emma Thompson, Jodie Foster, Susan Sarandon, Lionel Richie e Sean Connery hanno deciso di mettere la statuina proprio in bagno, vicino al water. "Sta bene con la rubinetteria", ha spiegato ironica la Foster, che evidentemente ha i rubinetti d'oro. Ma l'Oscar è mobile, e quello di Jodie Foster in particolare, visto che ogni tanto si sposta sulla credenza di cucina perché - è sempre la spiegazione dell'attrice - in quel caso "sta bene con i bicchieri".

Uno dei posti più stravaganti è senz'altro il frigo, dove ha trovato posto il caloroso Oscar di Timothy Hutton. L'idea gli è venuta dalla sorella che per gioco durante una festa l'ha nascosto li, e lì è rimasto, tra l'insalata, il formaggio e la bottiglia di champagne. Russell Crowe usa senza troppo rispetto la preziosa statuina come 'musa ispiratrice'... delle sue galline. Secondo 'il gladiatore' la presenza di Oscar nel pollaio dei suo ranch in Australia aiuta i suoi pennuti a concentrarsi e a fare uova più grandi.

MEZCAL E CHAMPAGNE  - Intanto stasera Alejandro Gonzalez Inarritu festeggerà con "champagne e mezcal" le dodici candidature all'Oscar 2016 del suo ultimo film, 'The Revenant - Redivivo'. "Sono a Londra e ho appena sentito la buona notizia. Abbiamo dato tutto in questo film e l'apprezzamento dell'Academy è molto importante per me e i colleghi che hanno reso possibile tutto ciò. Champagne e mezcal stasera per festeggiare!", ha detto il regista 52enne.