Martedì 2 Luglio 2024

Morto Ettore Scola, il cordoglio di amici e colleghi

Dal premier Renzi a colleghi come Occhipinti e Arbore, tanti i messaggi di cordoglio che continuano ad arrivare per la scomparsa del maestro Scola

Ettore Scola (Ansa)

Ettore Scola (Ansa)

Roma, 19 gennaio 2016  -  Tante le reazioni commosse alla notizia della scomparsa del maetro del cinema italiano, Ettore Scola.

RENZI - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi esprime il suo profondo cordoglio per la morte di Ettore Scola, "maestro dalla incredibile ed acuta capacità di lettura dell'Italia, della società e dei suoi mutamenti, del sentimento del tempo; coscienza civile che lascia un enorme vuoto nella cultura italiana". 

ARBORE - "Abbiamo perso un grande maestro. La mia generazione che è quella successiva alla sua, abbiamo avuto la fortuna di avere grandi maestri come lui, come Fellini, come Antonioni o Zavattini. Era una generazione straordinaria che io devo ringraziare. Conoscevo Scola benissimo, è una gravissima perdita". Con queste parole Renzo Arbore ha commentato in diretta in studio a Ballarò su Rai3.

GIANNINI - "Ho cominciato con lui facendo 'Dramma della gelosia' e poi più tardi 'La cena' - dice Giancarlo Giannini -. Ci vedevamo spesso e mi colpiva sempre la sua intelligenza. È stato un grande regista e un grande uomo con una grande gioia nella vita. Aveva un modo così acuto di raccontare e poi era sempre tranquillo e ti metteva a tuo agio. Un uomo di un'umanità incredibile".

SANDRELLI  - "La tenerezza, la passione, e l'ironia di quell'ultimo bacio che ci siamo dati il dieci luglio nei giardini di Cinecittà davanti alle sue amate Gigliola, Paola e Silvia mi rimarrà sulle labbra per sempre", così Stefania Sandrelli addoloratissima ricorda a caldo Ettore Scola.

GASSMAN - "Ciao Ettore! Ti abbiamo tanto amato. Che lezione grande la tua, che regalo il tuo cinema. TVB". È il saluto a Scola che Alessandro Gassman affida a Twitter, parafrasando uno dei titoli più noti del regista scomparso, C'eravamo tanto amati. 

PIERACCIONI - Rende omaggio a un "Maestro meraviglioso" twittando la locandina in bianco e nero di C'eravamo Tanto Amati, con Gassman, Manfredi e Satta Flores. E' la scelta di Leonardo Pieraccioni per ricordare il maestro. 

ZINGARETTI - "La morte di Ettore Scola è un dolore immenso. Un grande italiano del quale conservo un ricordo meraviglioso". Lo scrive su twitter Nicola Zingaretti, presidente della regione Lazio. 

OCCHIPINTI - "È stato uno degli incontri più importanti della mia vita. Ho partecipato al film 'La famiglia' ed è stata una grande esperienza professionale e di vita accanto a un uomo di grandissima intelligenza e ironia". Così ricorda Ettore Scola il produttore e attore Andrea Occhipinti. E continua: "era anche un uomo di grande bonarietà. L'ho vissuto come una sorta di patriarca, durante 'La famiglia' ci teneva tutti sotto la sua ala. Con lui perdiamo un grande uomo, un uomo curioso di tutto quello che succedeva, mai bacchettone e con una grande apertura mentale".

CASTELLITTO - "Un dolore enorme, è stato il mio maestro, forse la figura più importante della mia vita al cinema". Così Sergio Castellitto ricorda ilm regista con il quale aveva lavorato nel film 'La famiglia'. "L'avevo sentito a Natale - continua l'attore - era venuto a vedere il mio ultimo film e si prodigava in consigli. Era come un padre. Era veramente l'ultimo di quel mondo, di quella generazione".

FRANCESCHINI - "Ci ha lasciato Ettore Scola. Un grande maestro, un uomo straordinario, giovane sino all'ultimo giorno della sua vita". Lo scrive su twitter Dario Franceschini ministro dei Beni culturali.

VENDOLA - "Una grande passione civile, una straripante umanità, una voce tenerissima e spesso scanzonata e ironica. Con Ettore scompare uno dei grandi maestri del cinema italiano. Per molti di noi, anche un caro amico e un compagno di lotta". E' il commosso omaggio di Nichi Vendola, il leader di Sel era fortemente legato al regista, anche per gli anni del Bari Film Festival. 

SCALIA -"Se ne va un grande del Cinema italiano. Ha raccontato l'Italia e gli italiani con sguardo tenero e puntuale". Lo scrive su twitter Francesco Scalia, senatore Pd. 

MARINO - "Addio Ettore Scola. Ha raccontato la gente di Roma attraverso le generazioni, in modo profondo, spietato e irriverente. Gli dobbiamo molto". Lo scrive su twitter Ignazio Marino. 

GIACCHETTI  - "Dolore grande per la morte di Ettore Scola". Lo scrive su twitter Roberto Giachetti (Pd).

DE LUCA - "Addio al maestro Ettore Scola, straordinario narratore dell'Italia e degli italiani". Lo scrive su twitter Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania.

SAVIANO - "Il ricordo di quei giorni sempre uniti ci terrà. Addio Maestro Scola". Lo scrive su twitter lo scrittore Roberto Saviano, che posta il link di un video su Youtube 'C'ERAVAMO TANTO AMATI - Io ero Sandokan'.

FEDELI - "E' con profondo dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Ettore Scola, maestro colto, impegnato e brillante, è stato il simbolo di una generazione di artisti che ha fatto grande il cinema italiano. La mia vicinanza va alla moglie Gigliola, alle figlie Paola e Silvia e a tutti i suoi cari". Lo dichiara la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli. "Con i suoi tanti capolavori - aggiunge - Ettore Scola ha saputo raccontare in maniera straordinaria le contraddizioni, le paure e le speranze dell'Italia del Novecento, un regista e sceneggiatore che lascia alle nuove generazioni una immensa eredità artistica e culturale".