Con orgoglio, il governatore veneto Luca Zaia ha annunciato la nuova legge che impone agli uffici pubblici di esibire la bandiera della regione, quella millenaria della Repubblica veneta con il leone di San Marco. Ma lo Stato ha impugnato la norma. Non vedo l’iniziativa come una testimonianza di secessionismo, indipendentismo, ribellione, ma di identità, come i dialetti. La Repubblica di Venezia ha una storia più lunga e gloriosa della Repubblica italiana. Le due realtà non sono in conflitto ma in sequenza; e il Veneto, come la Lombardia, non rivendica una autonomia se non fiscale. Non è in discussione l’Unità d’Italia. E se il Veneto avrà ragione, ogni realtà amministrativa potrebbe esporre la sua bandiera.
Giovedì 21 Novembre 2024
ArchivioMa la bandiera di San Marco non è pericolosa