Sabato 28 Dicembre 2024

Rio 2016, Federica Pellegrini solo quarta. "Sono morta"

Fuori dal podio nella finale dei 200 stile. Oro a Ledecky. "Era fattibile". La Divina rinuncia alle batterie dei 100. Phelps nella storia con 21 ori olimpici. Lo sfogo sui social: "E' tempo di cambiare vita"

Federica Pellegrini delusa

Rio de Janeiro, 10 agosto 2016 - Non riesce a salire sul podio Federica Pellegrini. La nuotatrice, alle sue quarte Olimpiadi, sfiora solo il bronzo nella finale dei 200 metri stile libero a Rio 2016. L'oro è andato all'americana Katie Ledecky, che si è imposta con 1'53''73 davanti alla svedese Sarah Sjöström (1'54''08) e all'australiana Emma McKeon (1'54''92).  "Non so spiegare cosa sia successo - commenta ai microfoni della Rai -. Sono morta". Federica non ha tenuto il passo del trio medagliato nonostante i tempi fossero alla sua portata. L'1'55''18 della portabandiera azzurra è infatti al di sotto del suo stagionale. L'amarezza si legge sul suo volto a fine gara: "E' un piccolo incubo".

Bene il volley e il Setterosa ma il medagliere è bloccato. I risultati della quarta giornata

"ERA FATTIBILE" -  "Ho avuto sensazioni completamente diverse rispetto a quelle di ieri - racconta a caldo - Non mi era mai successo prima. Pensavo di poter lottare almeno per il bronzo". Dopo 150 metri è chiaro che la Pellegrini non ha la forza di reagire. Non scatterà nell'ultima vasca, come è solita fare con le sue incredibili progressioni. "Negli ultimi 50 metri non ce la facevo più e ho chiuso gli occhi fino all'ultimo tocco. Ho dato tutto, mi dispiace, il bronzo era a due decimi". Lo ripete ai microfoni e lo ripeterà a se stessa. "Peccato: era fattibile". E su Instagram la portabandiera azzurra ha postato un'immagine malinconica, accompagnata da un lungo post,  si chiede se è  il caso di cambiare vita.

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PHELPS NELLA STORIA - Nel giorno della delusione italiana, si consacra un mostro del nuoto mondiale. Michael Phelps va oltre ogni limite, conquista due ori nella stessa serata di gare ai Giochi di Rio e arriva a quota 21 titoli olimpici iridati, in quattro edizioni dei Giochi. Il campione americano ha vinto la finale dei 200 farfalla, imponendosi a 31 anni in 1'53''36 davanti al giapponese Masato Sakai (1'53''40) e all'ungherese Tamas Kenderesi (1'53''62). Poi ha bissato con la staffetta 4X200, dominata dagli Usa. E' il nuotatore che ha vinto di più nella storia.