Washington, 28 ottobre 2015 - Appuntamento rispettato con Enceladus, luna di Saturno ricoperta da un oceano liquido, per la sonda internazionale 'Cassini', che oggi pomeriggio è transitata sulla regione del polo sud a soli 49 chilometri dalla sua superficie. Lo storico avvicinamento serve a raccogliere tutte le informazioni possibili dalla nube di particelle ghiacciate che vengono emesse dall'area polare meridionale di Enceladus.
Frutto di un progetto congiunto a cui partecipano la Nasa, l'Agenzia spaziale europea (Esa) e l'Agenzia spaziale italiana (Asi) la sonda Cassini orbita intorno a Saturno dal 2004. Venne lanciata nell'ottobre del 1997 insieme con la sonda Huygens dell'Esa e, una volta raggiunto Saturno, ne ha studiato gli anelli e il campo magnetico.
Gli scienziati cercano le prove di forme di vita semplici che su Enceladus con le attività idrotermali potrebbe avere. La Nasa ha tuttavia specificato che il sorvolo "non punta a cercare forme di vita, ma a trovare informazioni sulla possibilità che l'oceano che ricopre Enceladus sia abitabile". "Scoprire la presenza di idrogeno a livello molecolare nella nube" che sarà attraversata da Cassini "sarebbe una prova indipendente dell'esistenza di attività idrotermali nell'oceano di Enceladus", ha spiegato Hunter Waite, scienziato che fa parte della missione Cassini.