Venerdì 27 Settembre 2024

Scioperano i bancari: sportelli chiusi e protesta in piazza

Camusso: "Se Abi non cambia idea avanti con la mobilitazione"

Bancari in sciopero: il corteo a Milano (Ansa)

Bancari in sciopero: il corteo a Milano (Ansa)

Roma, 30 gennaio 2015 - Sportelli chiusi in tutta Italia e adesione allo sciopero al 90%. A fornire i primi numeri sullo sciopero dei bancari per il rinnovo del contratto nazionale è il segretario nazionale della Fabi, Lando Sileoni, che manifesta a Milano al fianco del leader della Cgil Susanna Camusso, e parla di circa 7 mila persone attese in piazza. "Se l'Abi non cambia idea continueremo la mobilitazione e gli scioperi", dice la leader della Cgil Camusso: "le categorie ci hanno ragionato e discusso, lodiremo oggi in tutte le piazze".

I bancari incrociano le braccia contro la decisione unilaterale dell'Abi di disdettare e disapplicare i contratti collettivi di lavoro, a partire da aprile. "Banchieri milionari e bancari in difficoltà", è lo slogan della Camusso per commentare la situazione della categoria in sciopero. "Basta un numero per rendere evidente come nella crisi ci sia chi ha continuato ad arricchirsi e chi ad impoverirsi: il presidente della Bce Mario Draghi guadagna 600 mila euro l'anno, i banchieri italiani in media 3,7 milioni di euro. Bastano queste cifre - ha detto la Camusso - per capire come si sia scelto di arricchire pochi e lasciare in difficoltà una categoria molto importante perché da lì dovrebbe passare parte della spinta agli investimenti per la ripartenza del paese".