Mercoledì 4 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Duplice omicidio a Roma: spunta la pista passionale

Agguato alla periferia della Capitale, nel quartiere Ponte di Nona

Roma, due giovani uccisi a colpi di pistola (Ansa)

Roma, due giovani uccisi a colpi di pistola (Ansa)

Roma, 27 ottobre 2015 - Far west alla periferia di RomaDue giovani sono stati uccisi la notte scorsa a colpi di pistola, nel quartiere di Ponte di Nona. Sul duplice omicidio indagano i carabinieri: diverse le piste aperte, compresa quella passionale. 

LE VITTIME - Le vittime sono Fabrizio Ventra, di 35 anni, che si trovava agli arresti domiciliari, e Mirko Scorazza, di 26. Entrambi avevano precedenti penali. A dare l'allarme è stato un passante che, intorno alla mezzanotte, dopo aver sentito gli spari, ha chiamato il centralino del 118. I due sono stati trovati agonizzanti all'incrocio tra via Raul Follereao e via Berta Von Suttner. 

LA DROGA -  I due sono stati feriti alla testa e al fianco e sono deceduti poco dopo in ospedale. Entrambi erano in contatto con ambienti dello spaccio di droga e avevano precedenti specifici, secondo quanto riferito. Il duplice omicidio potrebbe essere avvenuto in questo contesto. Poco dopo la sparatoria i carabinieri hanno compiuto diverse perquisizioni e istituito posti di blocco nella zona sud est della capitale tra i quartieri di Tor Bella Monaca, Borghesiana e Casilino. L'agguato è avvenuto in via Raul Follereau a Ponte di Nona, in una zona isolata. I carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Frascati e della Compagnia di Tivoli cercano testimoni.

DINAMICA - La dinamica della sparatoria è tutta da chiarire. L'autopsia, già disposta, farà maggiore chiarezza su quanto avvenuto. I carabinieri  danno poco credito alla tesi di una sparatoria avvenuta tra le due vittime anche perché non sono state rinvenute armi e tutto lascia supporre a un regolamento di conti avvenuto con qualcuno che è poi fuggito. 

SPUNTA PISTA PASSIONALE - Tra le piste percorse dagli inquirenti, spunta quella passionale. A confermalo sarebbero i primi accertamenti svolti dai magistrati della procura di Roma coordinati dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani. Non solo quindi questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti, quindi. Tra i moventi della drammatica sparatoria potrebbe esserci un partner conteso.