New York, 22 aprile 2016 - Secondo il sito Tmz, il primo a dare la notizia della morte di Prince, il ricovero del 15 aprile del cantante non fu dovuto a un malore derivante dall'influenza, come riferito, ma da una overdose di oppiacei.
Quel giorno l'aereo privato di Prince fece un atterraggio d'emergenza in Illinois, di ritorno da un concerto ad Atlanta, e l'artista fu ricoverato d'urgenza. Nell'occasione il suo manage parlò di un ricovero di qualche ora dovuto al peggioramento di un'influenza con la quale il cantante era alle prese da qualche giorno.
Invece pare che Prince fu sottoposto ad un trattamento urgente (chiamato dai medici il 'save shot') per una overdose da oppiacei. Poi, non essendo disponibile una stanza privata nell'ospedale, e contro il parere dei medici, l'entourage del cantante ha chiesto di farlo dimettere.
Due mesi era scomparsa la ex compagna di Prince, Denise Katrina Matthews, o meglio conosciuta come Vanity, leader delle Vanity6. La cantante era morta il 16 febbraio scorso, alla stessa età di Prince, 57 anni. A uccidere Vanity, già ricoverata da tempo in California, fu un'insufficienza renale. Era mala da tempo di una grave e rara malattia, la peritonite sclerosante incapsulante, ma i suoi problemi di salute erano legati soprattutto dall'abuso di stupefacenti, soprattutto crack.
Dopo un ricovero d'urgenza all'ospedale di Los Angeles, nel 1994 la cantante aveva aderito alla setta dei 'cristiani rinati', dichiarando di aver ricevuto una visita da Gesù che le avrebbe promesso di salvarla dalla morte se avesse abbandonato lo spettacolo (E' stata anche un'attrice) e il personaggio di Vanity. Si dedicò all'attività di predicatrice fino a che ha potuto, visto l'aggravarsi delle sue condizioni di salute.