Roma, 15 luglio 2015 – Via libera ai pagamenti della Naspi, la nuova indennità di disoccupazione istituita dal Jobs Act e in vigore dal primo maggio. La procedura che sblocca i versamenti è stata avviata ieri, le prime erogazioni partiranno oggi. Lo si è appreso dai rapperesentanti dell'Inps, a margine di un'audizione al Senato in cui è intervenuto il presidente dell'Istituto di previdenza, Tito Boeri. Questa mattina Anief aveva denunciato “caos e ritardi nei pagamenti”. Ma alla domanda se ci fossero stati problemi con le risorse o con le procedure, Boeri ha risposto: “Nessun problema”.
LA DENUNCIA DI ANIEF - “Parte male la nuova indennità di disoccupazione Naspi” con “caos e ritardi nei pagamenti”, denunciava in mattinata Anief. Il sindacato sostiene che solo nella scuola sono penalizzati 200 mila docenti precari, annunciando diffide agli enti responsabili dell'erogazione dei pagamenti.
Il Jobs Act prevedeva l'entrata in vigore del Naspi il primo maggio ma “il sindacato continua a ricevere miriadi di segnalazioni sulla mancata erogazione della prima rata”, afferma l'esponente di Anief-Confedir-Cisal, Marcello Pacifico, preoccupato che la maggior parte delle richieste venga evasa solo a settembre, perché all'assestamento del nuovo sistema di informatico, si aggiungerà il problema del personale in ferie.
“Privare migliaia di persone, seppur momentaneamente, di una fondamentale forma di sostegno al reddito, è l'ennesima sconfitta del Governo e non è proprio una bella figura per un Paese che vanta di essere tra i primi in Europa in ambito di assistenza sociale”, conclude Pacifici.