Peter Dundas, separazione con Roberto Cavalli (Afp)
Milano, 12 ottobre 2016 - La notizia era attesa, il mondo del fashion già da qualche mese aspettava l'annuncio ufficiale: da oggi dopo solo tre stagioni di lavoro Roberto Cavalli e il direttore creativo della maison Peter Dundas annunciano la separazione. La collezione donna presentata durante Milano Moda Donna lo scorso 21 settembre è stata l'ultima firmata dallo stilista norvegese nato ad Oslo nel 1969, cresciuto nell'Indiana dove si era trasferito col padre medico dopo la morte della madre musicista quando Peter aveva solo 4 anni, e poi diplomato nel 1990 alla Parson School of Design di New York
"A nome di Roberto Cavalli e dei suoi azionisti ringrazio Peter per il suo contributo al marchio augurandogli il meglio per il suo futuro. In questo periodo di transizione e trasformazione, il team stilistico del marchio continuerà a disegnare le collezioni; la nomina del nuovo direttore creativo sarà annunciata a tempo debito", ha detto Gian Giacomo Ferraris, Amministratore Delegato di Roberto Cavalli che con tutta la sua esperienza manageriale sta guidando questa delicata fase del brand. Da parte sua Peter Dundas ha aggiunto: "Desidero ringraziare Roberto Cavalli e tutto il Gruppo per questa preziosa esperienza e auguro loro un percorso futuro di successo. Sono particolarmente grato agli ateliers e al team che hanno condiviso con me questa avventura".
Il Gruppo Roberto Cavalli è attivo sui mercati italiani ed internazionali con la prima linea 'Roberto Cavalli', con la linea casual giovane 'Just Cavalli', con la linea più morbida 'Class Roberto Cavalli' e con la linea dedicata ai più piccoli 'Roberto Cavalli Junior'. Tutte queste linee dedicate sia alla donna che all’uomo, si completano poi con una vasta gamma di prodotti, realizzati attraverso licenze, che includono tra gli altri: accessori in seta e cashmere, occhiali, orologi, profumi, biancheria intima e costumi da bagno.
Peter Dundas era tornato in Cavalli nel marzo 2015 sull'onda del passaggio di proprietà tra lo stesso stilista e il fondo di private equity Clessidra che aveva rilevato il 90% del brand. Il suo è stato un ritorno appunto dopo un'esperienza giovanile passata negli atelier fiorentini al fianco e Roberto e di sua moglie Eva, anni nei quali lo stilista norvegese ha potuto acquisire molta esperienza specie sui tessuti e sulle lavorazioni artigianali. La storia professionale di Dundas inizia dopo il diploma a New York quando nel 1992, trasferitosi a Parigi, viene notato da Jean Paul Gaultier che lo tiene con sè per otto anni. Nel 2000 inizia una collaborazione con Christian Lacroix, poi nel 2002 l'arrivo a Firenze appunto presso la maison Cavalli, e ancora con Lacroix nel 2005, con Revillon per le pellicce con Yves salomon, e dal 2008 Dundas diventa direttore creativo di Emilio Pucci. Poi l'arrivo nel 2015 nella nuova società espressione del fondo Clessidra.