Pep Guardiola (Ansa)
Berlino, 15 settembre 2015 - Non ha la testa solo nel pallone e in particolare nella Champions, Pep Guardiola, ma pensa anche all'attualità e in particolare all'esodo biblico dei migranti. E così non pochi sono rimasti stupiti quando durante la conferenza stampa della vigilia di Olympiacos-Bayern Monaco ad Atene, il tecnico della squadra bavarese ha messo da parte lo sport e ha parlato del problema più attuale del momento, quello dei rifugiati, che la Grecia vive in 'prima linea' con continui sbarchi e anche tragedie del mare. "Anche noi catalani siamo stati dei rifugiati - spiega Guardiola - sono veramente orgoglioso del popolo tedesco e di vivere in questa Germania. E sono orgoglioso anche di ciò che la Merkel ha fatto - ha aggiunto l'ex tecnico del Barca - È un primo passo che tutti gli altri Paesi dovrebbero seguire". Poi ha ribadito: "non è una situazione facile, e non ci sono soluzioni facili, però la Germania, con Angela Merkel, ha fatto il primo passo. Ora spero che gli altri Paesi ne seguano l'esempio".