Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Messina, ragazza 16enne morta in spiaggia. Due danno l'allarme e scappano

Ancora giovani morti, o soccorsi, per il sospetto uso di alcol e droghe in località turistiche. Il cadavere di una 16enne è stato trovato sul lungomare Ringo a Messina. Si cercano due giovani che erano con la vittima: potrebbe aver assunto sostanze da 'sballo'. E in Salento, già funestato dalla morte di un 18enne in discoteca, quattro ragazzine sono state ricoverate per coma etilico

Ilaria Boemi (da Facebook)

Messina, 10 agosto 2015 - Il corpo senza vita di una ragazza, Ilaria Boemi, 16 anni, è stato ritrovato sulla spiaggia del lungomare Ringo a Messina, nei pressi dal Circolo del Tennis e della Vela. La giovane, capelli corti, rasati su entrambe le tempie e tre piercing, non aveva con sé documenti di riconoscimento. Il ciclista che ha dato l'allarme al 118 ha detto di essere stato avvicinato da due giovani, in stato di agitazione, i quali gli hanno chiesto di chiamare aiuto per una loro amica. I due si sono poi dileguati.

La ragazza indossava jeans chiari, maglietta nera, scarpe da ginnastica scure. I sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso della giovane. La polizia, che indaga, non ha riscontrato alcun segno di violenza né tracce di punture sulle braccia, il che farebbe escludere l'overdose da eroina. Solo ulteriori esami potranno chiarire se la ragazza avesse assunto droghe per altra via, come per esempio pasticche. La Procura ha aperto un'inchiesta, di cui è titolare il sostituto Stefania La Rosa. Disposta l'autopsia. 

Ilaria Boemi sul suo profilo facebook scrive di aver frequentato l'istituto d'arte Ernesto Basile di Messina e lascia un messaggio, una strofa della canzone 'Nave fantasma': "Siamo nati per morire con un urlo dentro che nessuno può sentire". La polizia ha interrogato i genitori della ragazza dopo il riconoscimento. Gli investigatori stanno cercando di capire le abitudini della giovane.

SI CERCANO DUE GIOVANI - Sono state avviate le ricerche dei due ragazzi che sono stati visti insieme alla 16enne. A fornire altri particolari è il capo della squadra mobile di Messina Giuseppe Anzalone che ha riferito che i passanti che hanno avvertito la polizia avevano visto la giovane insieme ad altri due suoi coetanei passeggiare sulla spiaggia. Prima di scappare i due hanno chiesto aiuto dicendo che la loro amica stava male. "Questo - spiega Anzalone - ci insospettisce molto, perché se la ragazza ha avuto un semplice malore i due sono fuggiti. Non ci sono segni buchi sulle braccia della donna, ma potrebbe aver assunto qualche droga o altro per via orale. Stiamo vagliando comunque tutte le ipotesi".