New York, 7 maggio 2016 - Matematico italiano scambiato per un terrorista. E' successo al professor Guido Menzio, 40 anni, che insegna alla Pennsylvania University. Fermato e interrogato a bordo di un aereo che stava decollando dall'aeroporto di Philadelphia solo perché la passeggera seduta vicina a lui lo ha visto concentrato nel risolvere un'equazione matematica. La donna impressionata, e tradita dai capelli ricci neri e lunghi del matematico, ha passato un biglietto a uno steward lanciando l'allarme.
Dopo pochi minuti l'aereo, che si stava dirigendo verso la pista di decollo, è tornato indietro al gate. Il docente della prestigiosa Ivy League, il network che unisce alcune tra le più prestigiose università americane, da Harvard a Princeton è stato quindi fatto alzare e portato davanti a un funzionario a cui ha spiegato l'equivoco.
"Stavo cercando di risolvere un'equazione differenziale legata a un intervento che dovevo tenere alla Queen's University di Ontario, in Canada", ha spiegato Menzio: "Sarebbe bastato che avessero fatto una rapida ricerca su internet per capire che non ero un terrorista".