Roma, 23 marzo 2016 - Brusca pausa della primavera in tutta Italia. Ed è addirittura emergenza maltempo nelle Marche, dove sono caduti oltre 65 millimetri di pioggia, con punte di 126 nel Fermano. E le previsioni meteo per le prossime ore non sono delle migliori. Molti dei territori colpiti, soprattutto nel Maceratese e nel Fermano, sono gli stessi dell'alluvione del 2013. Il fiume Chienti è esondato nella zona di Morrovalle e Montecosaro (Macerata). Diverse frane si registrano nella provincia di Fermo, a Montefortino, Montelparo Montottone, con allagamenti nella zona industriale di Montegranaro, Rapagnano, Ortezzano. Si segnalano interruzioni nel servizio di telefonia fissa in alcuni comuni dell'Unione della Valle dell'Aso. Sotto osservazione, nell'Anconetano, i fiumi Aspio ad Ancona sud) e Misa a Senigallia, in crescita perché continua a piovere. A Montefiore è crollato un pilone del ponte sul fiume Aso, già precedentemente chiuso al transito nell'emergenza maltempo del 2013. Verifiche statiche dei vigili del fuoco sono in corso in varie località.
LIGURIA - Venti molto forti hanno soffiato su tutta la Liguria con raffiche ben oltre i 100 km/h in nottata. Il record è stato toccato nella notte dall'anemometro di Lago Giacopiane, in provincia di Genova, dove alle 3.20 la velocità di raffica è arrivata a 171 km/h, ma per oltre dodici ore (da ieri sera alle 23.10 alle 11.30 di questa mattina) il vento da nord est ha avuto punte oltre i 100 km/h.
LE PREVISIONI - E' in piena azione il vortice di bassa pressione che si è formato sul Tirreno, spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera, illustrando le previsioni meteo. Attorno al suo baricentro si invortica un'intensa perturbazione. "Sono le regioni del Centro Sud più coinvolte mentre il Nord risulta ai margini con tempo nel complesso variabile", sottolinea. Il vortice di maltempo girerà a pieno regime fino alla giornata di giovedì dispensando precipitazioni diffuse. I fenomeni più intensi sono attesi ancora tra Marche ed Abruzzo mentre temporali con colpi di vento e grandine colpiranno le Tirreniche dalla Campania alla Sicilia, ma localmente anche la Puglia. Acquazzoni coinvolgeranno la Sardegna mentre rimarrà ai margini il Nord Italia.
IL CIELO GIALLO E IL FRESCO - Altra caratteristica del peggioramento è la sabbia dal deserto che rende il cielo di un colore insolitamente 'giallastro' su diverse zone con un'atmosfera surreale. L'ondata di maltempo e' inoltre accompagnata da forti venti a rotazione ciclonica con raffiche che possono raggiungere i 60-80 km/h al Centro Sud. Sbalzi di temperatura. Dopo l'impennata dei giorni scorsi le temperature subiranno un brusco calo per via dell'aria più fredda in arrivo dal Nord Europa; il calo sarà anche superiore agli 8-10 gradi al Sud. Per questo motivo la neve tornera' sull'appennino, anche sotto i 1000 metri su quello centrale.
PASQUA E PASQUETTA - Ilmeteo.it annuncia poi Pasqua e Pasquetta tra pioggia e sole. "I due principali modelli di previsione si distinguono per la tempistica dell'arrivo della pioggia - spiega il sito -. Una cosa è certa, la pioggia arriverà, moderata, ma a tutt'oggi non sono ancora decise le tempistiche e la durata della stessa". Insomma, per i dettagli meglio attendere ancora un po'.