Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Fra gli adolescenti la violenza è contagiosa

I ragazzi sono più portati a compiere gesti violenti se anche i loro amici lo fanno: lo sostiene uno studio statunitense

Foto: Kuttig - People / Alamy

Foto: Kuttig - People / Alamy

I comportamenti violenti fra gli adolescenti tendono a diffondersi con la stessa velocità ed energia delle infezioni virali. Questo perché avere amici propensi a mettere in atto comportamenti violenti, spinge rapidamente all'imitazione: lo sostiene uno studio condotto presso la Ohio State University e pubblicato sulla rivista American Journal of Public Health. LA VIOLENZA È CONTAGIOSA Gli autori dello studio hanno analizzato i dati riguardanti i comportamenti di circa 5900 studenti statunitensi adolescenti dalla metà degli anni '90: l'intenzione era quella di capire se avere un amico violento potesse spingere ad assumere comportamenti altrettanto violenti. Dall'analisi dei dati in loro possesso è emerso che la probabilità di picchiarsi seriamente aumentava del 48% se il proprio amico lo faceva; hanno assistito a un aumento del 140% delle probabilità di usare un'arma quando un compagno aveva fatto lo stesso e addirittura hanno riscontrato un aumento delle probabilità del 183% di essere in grado di provocare ferite in altre persone, se il proprio amico aveva fatto lo stesso. PROGRAMMI ANTIVIOLENZA Il primo autore dello studio, Robert Bond, ha commentato: «Questo lavoro di ricerca dimostra come la violenza, al pari di altri atteggiamenti, tende a diffondersi in maniera virale all'interno di una stessa comunità, come può esserla, appunto, quella studentesca. Ecco perché è importante puntare sui programmi anti-violenza: riuscire a fermare la violenza anche di un singolo studente, può frenare l'imitazione di tutta la sua rete di contatti nel mettere in atto gesti violenti».