Porto Cervo (Ansa)
Cosa si può fare se si ha a disposizione un budget di 30mila euro per una vacanza? Organizzare il giro del mondo? Scaglionare la cifra per andare in ferie anche negli anni futuri? Troppo da ”comuni mortali”, perché il vero vip non avrebbe dubbi: prenoterebbe una notte in una suite a Cala di Volpe, la perla del lusso in Sardegna. Naturalmente in altissima stagione (in bassa stagione si spende poco più della metà) e nell’albergo più prestigioso, in una suite composta da tre camere, con maggiordomo privato e ogni sorta di comfort. Perché il vero ricco non bada a spese, soprattutto se è uno sceicco arabo o un magnate russo, le categorie che maggiormente frequentano le camere di albergo che costano quanto una casetta in campagna. La Costa Smeralda annovera cinque tra i dieci hotel più cari d’Italia, e i Paperoni che vi soggiornano non si fanno mancare niente. E una vota che si sono assicurati un letto confortevole pensano a procurarsi un pasto caldo. Come faceva Khashoggi, lo sceicco saudita scomparso di recente, assiduo frequentatore della Costa Smeralda e “benefattore” dei locali più alla moda. In uno di questi, a Porto Cervo, cenò con una dozzina di amici accumulando un conto di 8 milioni di lire. Ma quando vide l’importo, il segretario di Khashoggi chiamò il gestore del locale, il quale forse si aspettava una lamentela e una richiesta di sconto. Al contrario: il problema era l’importo troppo basso: se lo avesse visto il miliardario avrebbe pensato di aver cenato in una bettola e non sarebbe più tornato. Così il conto fu portato a 20 milioni di lire, e lo sceicco saudita andò via contento.
I tempi sono cambiati, la lira non c’è più ma i ricconi nella Costa più famosa della Sardegna sì. Come quello (il cui nome non è stato svelato) che nel luglio scorso, nel locale di Flavio Bratore, ha sborsato 140mila euro in champagne, scolandosi con gli amici 33 litri della preziosa bevanda, suddivisa fra tre bottiglie Mathusalem e cinque jeroboam di champagne Cristal. Chi vuole fare una vacanza da vero ricco in Costa Smeralda non può pensare solo a mangiare, bere e dormire: deve anche fare il bagno, e cosa c’è di meglio di uno yacht? Magari anche grande, per non sentirsi troppo soli: ce ne sono in affitto che possono ospitare 60 persone.
I costi? Lo yacht di Sheikh Hamad bin Jassim bin Jaber Al-Thani, uomo politico del Qatar, va sui 225 milioni di euro e non è neanche il più costoso fra quelli che solcano i mari della Sardegna. Infatti quello avvistato a maggio scorso a Porto Cervo, lo yacht a vela più grande al mondo (142,8 metri di lunghezza e l'albero maestro alto 90 metri), che appartiene al magnate russo Andrey Melnichenko, è costato 420 milioni di euro. Se non si è così ricchi ma piace il mare, si possono noleggiare yacht lunghi 73 metri, con 7 cabine (12 ospiti), alla modica cifra a settimana di € 392.000. Il vero lusso? Nelle città
Ma non è detto che sia il mare la meta prediletta da chi può spendere quanto vuole. Le città sono perfette: shopping, opere d’arte da vedere (e magari da acquistare), cinema e teatri, svaghi di ogni genere e ristoranti stellati. Quindi se le vacanze da veri ricchi piace farle in città, non c’è che l’imbarazzo della scelta, a cominciare da Milano, dove in uno storico prestigioso hotel ha la suite da 20mila euro a notte. Costa un po’ meno, sempre nel capoluogo lombardo, la suite nel primo albergo a 7 stelle d’Europa, dove con 10.700 euro a notte si ha anche il maggiordomo personale. Un po’ di più si paga per dormire nella suite di un prestigioso albergo romano: 18.000 euro a notte. E un poco più costoso è dormire nella Royal Suite di un famoso albergo fiorentino: 18.500 euro a notte, anche qui con maggiordomo privato. Cifre che fanno sembrare modesti i 4.000 euro a notte richiesti per la suite in uno storico hotel sul lago di Como, dove era solito soggiornare il cardinale della città Tolomeo Gallio.
E all'estero Ginevra guida la classifica
Lasciando l’Italia, se si vuol passare notti ancora più dispendiose, si può andare a Ginevra dove la Royal Penthouse di un famoso albergo costa 65mila euro a notte, magari da dividere in tanti perché ha dodici stanze. E attenzione a non perdersi, perché misura 1.700 mq. E’ la più cara al mondo e batte perfino le più care mega-camere d’albergo a New York, Hong Kong, Mosca, tutte sotto i 50mila euro. In confronto sembrano economiche le sfarzose suite di Dubai di un famoso albergo a forma di vela (con un ristorante sottomarino, un eliporto, piscine a sfioro) che costano dagli 11mila ai 23mila euro a notte. Nella suite più prestigiosa di Gstaad si dorme con 25mila euro a notte, a San Pietroburgo nell’albergo più famoso si spendono 15mila euro, sempre a notte, e ad Amsterdam con 12.500 euro a notte si ha una suite enorme con tanto di cinema e sala da pranzo dove chef stellati cucinano per gli ospiti. Con la stessa cifra si dorme in due in una lussuosa suite parigina con vista Torre Eiffel.
Nei paradisi esotici si affittano le isole
La voglia di vacanze da vip ci porta in luoghi esotici? Molte delle sistemazioni più costose si trovano alle Maldive dove per una villa si va dai 3.000 ai 6.000 euro a notte, da dividere in quattro-sei persone (solo pernottamento e prima colazione). Nell’esclusiva isola di Fregate Island, Seychelles, con 3.000 euro a notte si ha una bellissima villa con piscina (letto matrimoniale e un singolo) per trattamento all inclusive. Ai Caraibi con 1.500 euro a notte si possono avere sistemazioni di lusso, come a Barbados l’appartamento di tre camere da letto, spiaggia privata e cuoco, a due passi dalla casa di Rihanna. Con la stessa cifra a notte ma a testa in una lussuosa catena di alberghi (ad Antigua, in Giamaica, a Turks& Caicos, a Bahamas) si ha un trattamento all inclusive, maggiordomo compreso, e ci si può anche sposare. Infine, per restare In tema di vacanze da vip, si può prendere in affitto un’intera isola, come ad esempio Necker Island, nelle British Virgin Islands. C’è un resort di lusso fatto costruire Sir Richard Branson, patron della Virgin, che può ospitare fino a 28 persone. Si possono praticare tutti gli sport acquatici. Il costo è sui 50mila euro al giorno.