Umbria Jazz: ecco cosa offre l'edizione 2017

Basta scorrere velocemente i nomi dei musicisti che hanno suonato durante la lunga storia di Umbria Jazz per capire come mai è senza ombra di dubbio il più importante festival jazzistico italiano e uno dei maggiori al mondo. L'edizione 2017 onora il blasone con un parterre d'eccezione. QUANDO E DOVE Umbria Jazz 2017 si svolge a Perugia, da venerdì 7 a domenica 16 luglio. Sono coinvolte varie location, dalle piazze cittadine ai giardini Carducci, dall'Arena Santa Giuliana al Teatro Morlacchi, senza tralasciare locali e ristoranti. UNA STORIA ILLUSTRE Umbria Jazz nasce nel 1973 e già in quell'occasione ospita un paio di eventi destinati a fare la storia: l'esordio italiano dei Weather Report e la performance musical-esoterica di Sun Ra. Negli anni seguenti si esibiscono, fra gli altri, autentici mostri sacri come l'orchestra di Count Basie, Chet Baker, George Coleman, Art Blakey e Dizzy Gillespie. L'enorme successo di pubblico, insieme ad alcune difficoltà organizzative, consigliano una pausa fra il 1978 e il 1982, ma la ripresa avviene senza tradire l'eredità culturale delle edizioni precedenti. E infatti ecco esibirsi Miles Davis, Sonny Rollins, Michel Petrucciani, Al Jarreau e Keith Jarrett. Il meglio del meglio, insomma, cui si aggiunge una maggiore apertura nei confronti del rock, del blues e della canzone brasiliana: giungono così a Perugia Phil Collins, Caetano Veloso, gli Earth, Wind & Fire, Elton John, Gilberto Gil, Van Morrison, eccetera. L'EDIZIONE 2017 Come da tradizione, l'offerta è amplissima e il programma completo è consultabile sul sito ufficiale (utile tra l'altro per capire quali esibizioni sono a ingresso gratuito e quali invece no). Qui vale la pena di ricordare i concerti di Wayne Shorter Quartet, di Brian Wilson e del trio formato da Stefano Bollani, Egberto Gismonti e Hamilton de Holanda. Ma anche l'esibizione dei Kraftwerk e di Jamie Cullum, quella di Paolo Fresu in coppia con Uri Caine e via di questo passo. E siccome nel 2017 cade il centenario della nascita di Thelonious Monk, Ella Fitzgerald e Dizzy Gillespie, aspettiamoci una serie di omaggi ad hoc. >