Non è la prima volta che una produzione hollywoodiana scrittura un attore "bianco e caucasico" per un ruolo con caratteristiche "etniche". Da qualche tempo a questa parte, però, è diventata sempre più pressante la richiesta del pubblico in direzione di una maggiore aderenza fra personaggio e interprete. Così, l'attore Ed Skrein ('Game of Thrones', 'Deadpool') si è ritrovato al centro di una polemica dopo essere entrato nel cast del futuro 'Hellboy': alla fine ha deciso di abbandonare il film.
HELLBOY, IL PERSONAGGIO A FUMETTI
Il personaggio di Hellboy, un demone convertito alla causa degli Stati Uniti e impegnato a combattere minacce soprannaturali, nasce nei fumetti di Mike Mignola. Debutta su grande schermo nel 2004 e poi torna nel 2008, entrambe le volte con Guillermo del Toro alla regia. Negli anni seguenti, voci di corridoio spifferano l'esistenza di progetti per un ulteriore sequel, poi le cose non vanno come dovuto e a maggio 2017 lo stesso Mike Mignola annuncia la lavorazione di un reboot, cioè di un progetto tutto nuovo, con attori differenti.
HELLBOY, IL REBOOT
La regia viene affidata all'inglese Neil Marshall, che si è affermato grazie all'horror 'The Descent' (2005) e successivamente ha diretto episodi delle serie TV 'Game of Thrones', 'Westworld' e 'Constantine', fra le altre. La data d'inizio riprese del reboot viene fissata per settembre del 2017 e l'uscita nelle sale nel corso del 2018. La trama vede Hellboy (interpretato da David Harbour) alle prese con un'antica strega (Milla Jovovich) intenzionata a distruggere l'umanità. Fra gli altri personaggi c'è anche il maggiore Ben Daimio, che lavora insieme a Hellboy: il 22 agosto 2017 l'attore Ed Skrein annuncia attraverso il proprio profilo Twitter di essere stato scritturato per la parte. E qui iniziano i guai.
LE POLEMICHE SUL CAST
Il fatto è che nei fumetti Ben Daimio ha sangue giapponese nelle vene, mentre Ed Skrein è anglo/australiano. Di conseguenza, molti hanno criticato la scelta dell'attore, stigmatizzando quello che in gergo viene chiamato "whitewashing", cioè l'affidamento ad attori bianchi di ruoli che bianchi non sono. È una polemica vecchia, ma che appunto negli ultimi tempi ha acquistato forza: vedi ad esempio quanto accaduto quando a Scarlett Johansson con 'Ghost in the Shell' (2017). Alla fine, il 28 agosto Ed Skrein ha annunciato di aver fatto un passo indietro.
LA SCELTA DI ED SKREIN
Nel comunicato diffuso dall'attore attraverso i suoi canali social, si legge tra l'altro: "Settimana scorsa ho annunciato che avrei interpretato il maggiore Ben Daimio nel reboot di 'Hellboy'. Ho accettato la parte senza sapere che nei fumetti questo personaggio è mezzo giapponese. Ne è seguita una polemica comprensibile e ho sentito il dovere di fare quello che ritenevo giusto. È evidente che la rappresentazione fedele di questo personaggio è importante per le persone e fingere che non lo sia significherebbe perseverare nella preoccupante tendenza di oscurare le minoranze etniche. Siccome ritengo invece importante onorarle e rispettarle, ho deciso di rinunciare alla parte in modo che possa essere affidata a qualcuno di appropriato". La reazione di fan, colleghi e fumettisti è stata più che positiva. Ora restiamo in attesa del nome di chi prenderà il suo posto
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Lunedì 23 Dicembre 2024
ArchivioSei troppo bianco per Hellboy: e l'attore lascia