Una scena di 'Girlboss' – Foto: Netflix
La storia vera di una imprenditrice sui generis non ha conquistato gli spettatori di Netflix e così il colosso dello streaming online ha deciso di cancellare 'Girlboss': la serie TV non è stata rinnovata per la seconda stagione.
GIRLBOSS
Nell'arco di tredici puntate, la prima stagione di 'Girlboss' ha raccontato la storia vera della statunitense Sophia Amoruso, ragazza ribelle che si inventa un lavoro di successo rivendendo abiti vintage su Internet.
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PERCHÉ CANCELLARLA?
Come già accaduto nei casi recenti di 'Sens8' (cancellata dopo due stagioni) e di 'The Get Down' (cancellata dopo una), anche 'Girlboss' ha pagato gli alti costi di produzione. Ted Sarandos, uno dei boss di Netflix, ha infatti dichiarato: "Uno show molto costoso che attira un grande pubblico è perfetto. Uno show molto costoso che attira pochi spettatori è qualcosa di difficile da portare avanti a lungo, anche per un modello di business come il nostro" – si riferisce al fatto che un prodotto resta per sempre in catalogo e può dunque essere visto e rivisto a piacimento.
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RECENSIONI NEGATIVE
Ad aggravare la situazione di 'Girlboss' sono arrivate anche le recensioni della critica statunitense, che in linea di massima ha amato poco la serie TV e che l'ha trasformata nella prima commedia di Netflix a essere recensita negativamente. Questo fatto da solo non basta a giustificare una cancellazione, ma è una delle gocce che ha fatto traboccare il vaso.
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