David Letterman – Foto: LaPresse
Roma, 9 agosto 2017 - Poche ore dopo l'annuncio che David Letterman ritornerà su piccolo schermo con una serie di interviste realizzate per conto di Netflix, iniziano a emergere nuovi e interessanti particolari. Per prima cosa, intende percorrere strade più serie e impegnate rispetto a quelle comiche e scanzonate che l'hanno reso famoso. Inoltre, vuole intervistare il leader della Corea del Nord Kim Jong-un e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. LE INTERVISTE DI NETFLIX Il nuovo programma televisivo di David Letterman sarà pubblicato sulla piattaforma di streaming online di Netflix nel corso del 2018 e consisterà in sei episodi di sessanta minuti l'uno. Ogni puntata sarà dedicata a una lunga intervista con un unico personaggio, preregistrata in studio di fronte a un pubblico. Ci saranno anche spezzoni nei quali Letterman approfondirà da solo alcuni temi che sono oggetto della chiacchierata con il suo ospite. LE INTERVISTE SERIE Parlando con i giornalisti dell'Hollywood Reporter, David Letterman ha chiarito che il tono delle interviste sarà molto diverso da quello leggero tenuto durante i suoi anni presso NBC ('Late Night with David Letterman') e CBS ('Late Show with David Letterman'). L'intenzione è di seguire il solco tracciato da 'Years of Living Dangerously', la serie di documentari televisivi realizzata prima da Showtime e poi dal National Geographic Channel e dedicata all'approfondimento delle questioni legate al surriscaldamento globale. Lo stesso David Letterman ha partecipato a uno di questi documentari, il primo della seconda stagione, viaggiando in India e incontrando persone impegnate nello sviluppo di fonti energetiche ecosostenibili. KIM JONG-UN, DONALD TRUMP E SELMA In linea con l'idea di un approccio serio e approfondito, David Letterman ha confessato il desiderio di chiacchierare insieme al leader nordcoreano Kim Jong-un (sogno quasi impossibile) e di poter intervistare anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump (già più fattibile). Inoltre, vorrebbe realizzare una puntata dedicata all'ancora irrisolta questione dei neri americani, recandosi nella cittadina di Selma, teatro di uno dei capitoli più importanti nella storia del movimento per i diritti civili degli afroamericani (partendo da Selma si tennero le tre storiche marce capitanate da Martin Luther King per rivendicare il diritto di voto). Leggi anche: - James Cameron parla dei sequel di Avatar - Twin Peaks: difficilmente ci sarà una nuova stagione - La Torre Nera: trailer, curiosità e opinioni