Perché ad Harvard si studia Game of Thrones?

Fra gli studi umanistici presentati dall'Università di Harvard per l'anno accademico 2017-2018 c'è anche un corso che prende le mosse dalla serie TV 'Game of Thrones', ma anche dai romanzi di George R. R. Martin che l'hanno ispirata. L'IMPRIMATUR DI HARVARD Il Time, dove è comparsa la storia, sottolinea che non è la prima volta che un'istituzione scolastica statunitense sfrutta l'enorme successo del 'Trono di Spade'. In questo caso, però, si è mossa una delle migliori università al mondo e questo fatto ha una certa importanza. Naturalmente, il piano di studi proposto è all'altezza del prestigio di cui gode Harvard. COSA PREVEDE IL CORSO Il programma proposto agli studenti prevede di analizzare come i romanzi e la serie TV riecheggiano e adattano, ma anche distorcono, la storia e la cultura dell'Eurasia medievale. Si partirà dalle figure archetipiche del 'Trono di Spade' (il re, la buona moglie, il secondogenito, l'avventuriero, eccetera) per analizzare le rispettive analogie con la storia, la letteratura, la religione, il folklore e le leggende del Medioevo. A tenere le lezioni saranno due docenti, Sean Gilsdorf e Racha Kirakosian, e il titolo del corso è 'The Real Game of Thrones: From Modern Myths to Medieval Models'. UN ESEMPIO POSSIBILE Per meglio far capire a cosa andranno incontro gli studenti, Racha Kirakosian ha fatto un esempio: il personaggio di Cersei Lannister, dice la docente, può essere ricondotto all'archetipo della regina vendicativa e in questo senso richiama Crimilde, il personaggio principale dell'epica germanica dei Nibelunghi: "Entrambe sono regnanti il cui marito è stato ucciso durante una battuta di caccia e che sono in forte competizione con regine straniere che si trovano a corte". COSA STUDIARE Accanto alla visione della serie TV e alla lettura dei romanzi George R. R. Martin, gli studenti dovranno studiare testi più ardui. Ad esempio il poema epico 'La canzone dei Nibelunghi', che raccoglie in forma scritta la storia e le leggende germaniche tramandate oralmente fino al XIII secolo. Poi il poema epico irlandese Táin bó Cúailnge ('The Cattle Raid of Cooley'), che racconta la guerra leggendaria scoppiata per una faida intorno a un toro magico, ed è relativo alla sezione del corso riguardante le bestie mitologiche. Ma anche le memorie di Ibn Fadlan, un resoconto, in forma di diario di viaggio, del mondo islamico nel X secolo: sarà utilizzato per analizzare la fascinazione delle genti medievali per luoghi e culture lontane. Nel complesso, sono testi impegnativi, ma siamo pur sempre a Harvard. ATTIRARE STUDENTI Sean Gilsdorf e Racha Kirakosian non hanno preparato il corso solamente perché sono fan del 'Trono di Spade': il loro è anche un tentativo di attirare studenti, motivandoli ad approfondire materie tradizionalmente insegnate in facoltà, presentandole però in modo accattivante. Del resto, il numero di persone che frequentano corsi umanistici, a Harvard come nel resto delle università statunitensi, è in calo costante da alcuni anni. Un calo non drammatico, ma che non può comunque essere ignorato. Leggi anche: - Games of Thrones: il trailer ufficiale della stagione 7 - I draghi della stagione 7 sono enormi - Cosa ci aspetta nella nuova stagione del 'Trono di Spade'?