I super coralli salveranno la barriera corallina?

È cosa risaputa che la Grande Barriera Corallina rischia di scomparire a causa del riscaldamento globale. Ma a volte, la natura è in grado di sviluppare dei meccanismi di autodifesa inaspettati: è il caso dei coralli ultra resistenti scoperti dalla University of Technology Sydney (UTS), che secondo lo studio pubblicato su Scientific Reports potrebbero aiutarci a capire come salvare il reef dall'estinzione. VIAGGIO AI CONFINI DEL REEF Nel 2016, la squadra della UTS ha condotto alcune spedizioni tra le lagune costiere della Nuova Caledonia, ai margini della Grande Barriera Corallina, in una zona caratterizzata della presenza di foreste a mangrovia. La mangrovia è un bioma tipico delle aree tropicali, che include piante solitamente legnose, le cui radici affondano nell'acqua salata o salmastra. SUPER CORALLI In un'area spesso ignorata dalle indagini sul reef gli scienziati hanno trovato dei coralli capaci di sopravvivere in un habitat estremo, dove ci sono condizioni addirittura peggiori di quelle imposte dal global warming. Il coautore della ricerca David Sugget ha sottolineato che il lavoro del suo team ha permesso di individuare "popolazioni di super coralli resistenti al caldo, all'acidità e alla carenza di ossigeno che contraddistinguono i cambiamenti climatici in atto". IL TEMPO STRINGE I ricercatori non sanno spiegare in che modo i super coralli resistono allo stress termico, ma sperano di chiarirlo con i prossimi studi, che includeranno analisi genetiche ed esami sulla composizione chimica dell'acqua. Comprendere le basi di questo meccanismo di adattamento potrebbe fornire soluzioni utili a frenare il progressivo sbiancamento della Grande Barriera Corallina, il cui destino appare al momento segnato.